Agenda FilleaFlickr FilleaTube twitter 34x34 facebook 34x34 newsletter mail 34x34 busta paga 40x40Calcola
la tua busta paga

domani ci sara logo 1200

18.11.15 "Il C.D. della Fillea Nazionale esprime orrore e condanna per gli attacchi terroristici avvenuti a Parigi il 13 novembre scorso. Nell'esprimere vicinanza e cordoglio a tutti i cittadini colpiti e ai nostri fratelli dei sindacati francesi, il C.D. ribadisce la necessità che la lotta senza quartiere al terrorismo sia accompagnata dal rafforzamento dei valori e delle istituzioni  democratiche. L'Europa deve mostrare ora i suoi valori fondanti e rilanciare politiche economiche e sociali adeguate a favorire lo sviluppo e l'integrazione." E' quanto si legge nell'ordine del giorno approvato oggi dal Direttivo nazionale della Fillea, con tre astenuti.

IL TESTO INTEGRALE DELL'ODG

Il C.D. della Fillea Nazionale esprime orrore e condanna per gli attacchi terroristici avvenuti a Parigi il 13 novembre scorso. Nell'esprimere vicinanza e cordoglio a tutti i cittadini colpiti e ai nostri fratelli dei sindacati francesi, il C.D. ribadisce la necessità che la lotta senza quartiere al terrorismo sia accompagnata dal rafforzamento dei valori e delle istituzioni  democratiche.

L'Europa deve mostrare ora i suoi valori fondanti e rilanciare politiche economiche e sociali adeguate a favorire lo sviluppo e l'integrazione.

Dopo otto anni di crisi devastante, gli annunciati segnali di ripresa tardano ancora a tradursi in fatti concreti. I timidi segnali di inversione di tendenza misurabili sul piano generale non trovano alcun riscontro nelle dinamiche della filiera delle costruzioni che, più di altre, ha bisogno di un radicale cambiamento di politiche economiche per recuperare il terreno perduto.

La legge di stabilità in discussione alle Camere rappresenta in maniera evidente il permanere di scelte di continuità col passato che non rendono possibile una chiara inversione di tendenza delle dinamiche economiche ed occupazionali del settore.

Il C.D., nel condividere le valutazioni e le proposte approvate nell’o.d.g. del C.D. Cgil dello scorso 6 novembre in materia di Legge di Stabilità, per quanto attiene alle politiche del settore, evidenzia l’assenza di una  reale, equa ed organica politica fiscale sulla casa, sugli assetti urbanistici, sul governo del territorio e sulla riduzione del consumo di suolo, nonché l’assenza di una politica di riconversione del settore in direzione della sostenibilità attraverso interventi  strutturali sia sulla domanda che sull’offerta. La riconferma dell’ecobonus e la sua estensione alle bonifiche dall'amianto, così come l’allargamento del beneficio fiscale agli enti che gestiscono l’edilizia residenziale pubblica, da un lato può essere accolta con favore, dall’altro ripropone il tema della certezza temporale degli stessi  e del loro rapporto con la qualità e regolarità del lavoro e delle opere.  Sul piano degli investimenti, l’allentamento del patto di stabilità non risolve il problema di una diminuzione effettiva degli investimenti infrastrutturali effettivamente spendibili.

In sintesi restano valide le analisi e le proposte contenute nella piattaforma unitaria a base della manifestazione del 18 luglio u.s. su Pensioni, Lavoro, Legalità, Regolarità e Sicurezza, sulle quali il C.D. impegna le strutture, nel contesto delle iniziative articolate che andranno definite con le confederazioni territoriali, a garantire un forte contributo della categoria. 

Analogamente, il C.D. ritiene necessario mettere in campo il contributo di proposta e  mobilitazione della categoria nel contesto della vertenza “Laboratorio Sud” e, in tal senso, impegna la Segreteria a definire adeguate iniziative di concerto con la Confederazione, finalizzate anche ad evidenziare il tema della lotta alle mafie e all’illegalità. 

Infatti, il livello di illegalità evidenziato giornalmente dalle inchieste e dagli arresti ci consegnano una filiera sempre più lontana da standard europei di legalità e di etica;  il C.D. direttivo da quindi  mandato alla Segreteria di esperire tutti i passaggi utili per coinvolgere Filca, Feneal e le Associazioni Datoriali ad iniziative comuni finalizzate a contribuire alla “bonifica” del settore, in coerenza con gli impegni a suo tempo assunti nel Manifesto degli Stati Generali dell'edilizia.

Ancor più urgente appare la necessità di una ripresa dell’iniziativa unitaria della categoria  per affermare la necessità di un effettivo cambiamento della normativa sulle pensioni in direzione degli obiettivi definiti con Filca e Feneal in occasione della manifestazione del 18 luglio u.s. 

Il C.D., nel sollecitare la Cgil nella definizione  urgente di un percorso unitario di mobilitazione su questo tema, prende atto con favore della convocazione di tre assemblee nazionali unitarie CGIL-CISL-UIL per la definizione di una Piattaforma in materia; il C.D.  da comunque  mandato alla segreteria di definire unitariamente tempi e modalità di una forte iniziativa di mobilitazione della categoria da realizzarsi entro il mese di gennaio.

Sul piano contrattuale è necessario respingere con forza gli attacchi mossi da Governo e Confindustria alla funzione dei ccnl e allo stesso ruolo della contrattazione e del Sindacato. Per realizzare tale obiettivo il C.D. ritiene necessario occupare efficacemente tutti gli spazi negoziali esercitando pienamente il nostro ruolo negoziale.

In tale scenario, la conclusione del ccnl dei chimici e l’apertura di tavoli contrattuali in altri settori del privato, offre spiragli nelle resistenze confindustriali che vanno prontamente allargati. In questo contesto vanno apprezzati i risultati conseguiti con l’apertura formale dei tavoli di confronto dei settori cemento, lapidei e laterizi. In particolare  il C.D., valutando positivamente gli avanzamenti fin qui realizzati, da mandato alla delegazione trattante del comparto cemento di effettuare ulteriori approfondimenti, auspicando la  rapida conclusione del negoziato.

Per quanto attiene l’edilizia, sollecita tutte le strutture ad un rapido avanzamento dei confronti per i rinnovi dei ccpl, impegnando la Segreteria alla definizione della piattaforma unitaria per il rinnovo del ccnl nei tempi previsti. 

Contestualmente alla suddetta azione negoziale è necessario costruire rapidamente una proposta della Cgil da portare a sintesi con Cisl e Uil su una improcrastinabile riforma delle relazioni industriali capace di riunificare il lavoro, semplificare il sistema e innovare la strumentazione contrattuale. Il C.D., nel sollecitare tale proposta, ritiene necessario che la Fillea concorra alla sua elaborazione a partire dalla valorizzazione delle sue esperienze contrattuali  e delle elaborazioni definite nel  suo Seminario nazionale del 31 marzo 2015. 

Parte integrante e centrale dell’azione rivendicativa della Cgil in questa fase è la scelta di contrastare gli effetti del Jobs act, secondo quanto stabilito nell’o.d.g. della Cgil Nazionale del 6 novembre u.s.

In proposito, ferma restando la convinzione circa la centralità che dovrà assumere la proposta di un “nuovo Statuto dei Lavoratori”, il C.D. impegna tutte le strutture, i quadri e i delegati, nella piena realizzazione della consultazione degli iscritti e nel sostegno integrale in tali  sedi,  a tutte le  decisioni assunte dal C.D. Nazionale Cgil.

 

Il C.D., approvando la relazione del Segretario Generale con i contributi emersi dal dibattito e dalle conclusioni, ritiene infine che il quadro complessivo delle suddette azioni debba concorrere al necessario rafforzamento della nostra funzione propria di soggetto negoziale e di rappresentanza. Di fronte all’attacco al sindacato e alle sue funzioni è infatti necessario rispondere accentuando la sostanza e la forma del nostro profilo sindacale definendone chiaramente priorità, strumenti e alleanze a partire dal rafforzamento dell’unità sindacale. Su  questi temi è necessario  che la CGIL sviluppi al più presto una discussione e una  sintesi alla quale la Fillea è impegnata a concorrere.

Approvato all'unanimità, tre astenuti

 

Vai alla relazione di Walter Schiavella >>

Vai alla dichiarazione di Alessandro Genovesi sulla costituzione dell'Assemblea Generale della Fillea >> 

NEWSLETTER

Vuoi essere sempre informato sulle attività Fillea? Compila il modulo sottostante e riceverai periodicamente la nostra newsletter.

captcha 

facebook youtube twitter flickr
agenda busta paga mail newsletter