Il 20 settembre Convegno a Napoli promosso dalla Fillea Nazionale e Campania, in collaborazione con la CdLM di Napoli per presentare la proposta Fillea di istituzione del Fascicolo Unico di Fabbricato
Il fascicolo Unico di Fabbricato, uno strumento importante per avviare un processo di riqualificazione generale del patrimonio immobiliare esistente in Italia e per la diffusione di una nuova cultura dell’abitare. E arrivato il momento di introdurlo anche in Italia?
A questa domanda vuole rispondere il Convegno che si terrà mercoledì 20 settembre 2017 a Napoli, presso la Biblioteca di Area Umanistica BRAU dell’Università Federico II di Napoli, organizzato dalla FILLEA Nazionale e Campania, in collaborazione con la Camera del Lavoro Metropolitana di Napoli, che ha come obiettivo l’individuazione di un percorso finalizzato ad una maggiore prevenzione e manutenzione e la presentazione di una proposta organica per l’istituzione del Fascicolo Unico di Fabbricato, già condivisa con alcune associazioni professionali.
Si ritroveranno a discutere della proposta Fillea rappresentanti del Governo Nazionale, degli Enti Locali e tante personalità del mondo accademico e associativo coinvolte nel dibattito nazionale su come portare il paese fuori dalla condizione di “fragilità” del proprio patrimonio abitativo e sul tema del destino urbanistico di una delle più vaste e complesse aree metropolitane, quella di Napoli.
Il segretario nazionale Fillea Ermira Behri illustrerà la proposta della categoria, già condivisa con alcune associazioni professionali, per rendere obbligatorio il Fascicolo Unico di Fabbricato, quella "carta di identità" dell’edificio indispensabile per monitorare lo stato di conservazione del patrimonio edilizio, per individuare le situazioni di rischio e programmare nel tempo interventi di ristrutturazione e manutenzione.
