Per il terzo anno di seguito, la Fillea si conferma primo sindacato nel comparto edile. Gianni Fiorucci: chi spera in un nostro declino si metta l'anima in pace.               

“La Fillea Cgil, da sempre primo sindacato nei settori dei cosiddetti “impianti fissi” (aziende del legno e arredo, cemento, lapidei, laterizi e manufatti), si conferma per il terzo anno di fila primo sindacato anche nel settore dell’edilizia in senso stretto, come certificato dagli allegati 3 delle Casse Edili ed Edilcasse (l’edilizia è uno dei pochi settori ad avere le iscrizioni sindacali certificate per gli operai). In particolare - e questa è la notizia più importante - continua a crescere il tasso di sindacalizzazione complessiva (+ 0,33% rispetto al 2017) giungendo ad una media nazionale del 64,36% a favore di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil”. 

Così dichiara in una nota Gianni Fiorucci, della Segreteria Nazionale della Fillea Cgil.

“Nello specifico la Fillea Cgil conferma il primato nazionale con il 39,68% degli iscritti nelle Casse Edili ed Edilcasse (+0,36% rispetto agli allegati 3 del 2017), ad oltre 2 punti in più rispetto alla Filca Cisl e 17 alla Feneal Uil. Questo sui dati del primo semestre 2018, unici dati completi e certificati”.

Dunque la Fillea cresce e chi afferma il contrario non è informato o è in malafede "a chi spera in un declino del sindacato degli edili che lotta, contratta, firma accordi, difende diritti e prova a rilanciare politiche per l’occupazione, non rimane che prendere atto della realtà e mettersi l’anima in pace - prosegue Fiorucci - perché i dati delle Casse Edili parlano chiaro: cresce la Fillea e cresce l'adesione al sindacato, nei piccoli territori come nelle grandi città, come Firenze e le aree metropolitane di Milano, Roma, Napoli, Palermo, dove la Fillea mantiene il primato."

Insomma, operai ed impiegati dell'edilizia, nonostante la crisi e le difficoltà, continuano ad avere fiducia nel sindacato confederale e nella Fillea "che continuerà a spendere tutte le proprie energie - conclude Fiorucci - per portare il paese fuori dalla crisi, rilanciare il settore, difendere i lavoratori, garantire la qualità del lavoro e combattere ogni distorsione ed abuso, come l'utilizzo di false partite Iva ed il dumping contrattuale."