Mancano ancora certezze per i 667 lavoratori di Spea Engineering e Tecne. Genovesi: Aspi rispetti gli impegni Atlantia faccia la sua parte. Pronti alla azioni necessarie.                                  

“Siamo ormai a fine anno e mancano ancora certezze per i 667 lavoratori di Spea Engineering e di Tecne. Per questo chiediamo con forza ad Atlantia e ad Aspi di rispettare gli impegni presi con i lavoratori e con le loro rappresentanze sindacali e di stabilizzare al più presto tutti lavoratori Spea: quelli in fitto (oltre 540), i distaccati in Tecne e quelli rimasti interamente a disposizione di Spea (in totale, questi ultimi due casi, per altri 120 circa)”. Così dichiara a latere di un congresso territoriale della Fillea Cgil, il Segretario generale Alessandro Genovesi.

“Le vicende finanziarie e procedurali tra Atlantia e Aspi non possono essere in nessun caso causa di incertezza occupazionale per i lavoratori interessati. Soprattutto a fronte di un piano industriale ambizioso e condivisibile come quello presentato dal nuovo management di Aspi per i prossimi anni. Confidiamo nella serietà e responsabilità di tutti i soggetti coinvolti ma, in caso di poca chiarezza rispetto al destino dei lavoratori, come Fillea Cgil siamo pronti, insieme ai delegati e alle altre sigle sindacali, a ricorrere a tutte le azioni sindacali necessarie”.