17.03.14 "Tutto quello che puo' semplificare non e' negativo, a condizione che dietro la semplificazione non si nasconda un allentamento delle regole, come gia' avvenuto in passato sul Durc con il 'decreto fare', con il quale e' stata estesa (da 90 a 120 giorni) la validita' del certificato". Cosi' Walter Schiavella, segretario generale della Fillea Cgil, commenta, con Labitalia, le ipotesi allo studio del governo sulla semplificazione del Durc negli appalti pubblici.
"Speriamo -dice Schiavella- che nelle pieghe di questo provvedimento non si nasconda altro veleno, specie se sono vere le ipotesi che sentiamo, secondo cui si sposta il periodo di presa di riferimento del rilascio del documento, allungandolo di un mese. E in un mese nel nostro settore puo' succedere di tutto".
"Se e' cosi' -sottolinea Schiavella- siamo di fronte a un indebolimento delle regole. E, se verranno realizzati gli interventi annunciati in materia di edilizia scolastica e di messa in sicurezza del territorio, si produrra' comunque solo lavoro irregolare. Non ci saranno quindi elementi di novita' rispetto al passato, e dietro ogni semplificazione -conclude il segretario generale della Fillea Cgil- ci sara' una deregolazione".