10.09.12 E' morto schiacciato sotto una scaglia di marmo, pesante alcune tonnellate, staccatasi da una bancata della montagna. La vittima si chiamava Lucio Cappe', aveva 47 anni, era sposato con un figlio, lavorava in una cava a Carrara. Dal sindacato la reazione immediata

di fronte "all'ennesimo incidente mortale in cava, che ha coinvolto un lavoratore della ditta FB cave rimette al centro del dibattito la sicurezza nei posti di lavoro. E’ ancora possibile che nel 2012 ci si debba trovare di fronte ad incidenti mortali che accadono in modo sistematico?"
Da Fillea Filca Feneal, in attesa delle valutazioni che gli organi preposti daranno nei prossimi giorni, il richiamo a "non abbassare l'attenzione sul tema della sicurezza nel posto di lavoro" ed il monito "in cava si lavora troppo e a volte in modo frenetico, cioè con troppa fretta. Forse questo e altri incidenti gravi o mortali potevano succedere lo stesso o forse no."
Dal sindacato poi la decisione di proclamare otto ore di sciopero nel giorno dei funerali di Lucio Cappè.