18.06.12 "Le imprese continuano a rifiutare il rinnovo dei contratti integrativi. I lavoratori dell’Emilia Romagna hanno il diritto ad avere salari adeguati al costo della vita. È urgente un cambiamento di intervento sulla crisi. Non possiamo continuare ad assistere alla lenta agonia dei nostri settori produttivi. Sono necessari interventi, non più rinviabili, che favorirebbero una ripresa al livello locale" per questo in Emilia Romagna Fillea Filca Feneal hanno proclamato per il 29 giugno sciopero generale del settore, con manifestazione che partirà alle ore 9.30 da Via Ferruccio Parri 31, davanti alla sede dell'Ance.
Per gli edili emiliani è urgente intervenire per "la messa in sicurezza del territorio sotto il profilo sismico ed idrogeologico, l’individuazione, la bonifica ed il recupero dei siti inquinati, il recupero e la valorizzazione delle aree dismesse ed abbandonate, la riqualificazione energetica del patrimonio pubblico residenziale e non, il Recupero delle aree residuali e dismesse per una riqualificazione ambientale delle città e dei comuni, la demolizione e la ricostruzione delle aree degradate e non più recuperabili, il Recupero, la manutenzione e la valorizzazione dei beni storici, artistici e culturali."