19.05.16  Si è svolto ieri l'incontro tra la direzione di Holcim Italia, Coordinamento delle RSU e a  Feneal Filca e Fillea della Lombardia. Nell'incontro l'azienda "ha comunicato una ulteriore riduzione occupazionale di 73 lavoratori su 317 addetti tra Holcim Italia e HolcimAggregati e Calcestruzzi srl" a riferirlo i sindacati e la Rsu aziendale, che proseguono

"l'annuncio della riduzione riguarderebbe 22 lavoratori che lavorano nello stabilimento di Merone e nelle cave su 50 addetti, riguarderebbe 21 lavoratori delle strutture di gruppo ( staff, amministrazione, commerciale, ecc) su 60 addetti e riguarderebbero 30 esuberi nella società Calcestruzzi e Aggregati srl ( 20 area commerciale e 10 nella produzione ) su 100 addetti."

La delegazione sindacale ha annunciato la sua "contrarierà alla decisone e aziendale. L'ennesima riorganizzazione pesante che segue quella della chiusura dello stabilimento di Ravenna di inizio anno e quella pesantissima del 2013 che registro' lo spegnimento del forno di Merone."

Siamo di fronte ad una "modifica del piano industriale definito sia in sede sindacale che ministeriale ( con accordo sottoscritto presso il Mise) del 2013" proseguono i sindacati "non possiamo permetterci l'ennesima riduzione occupazionale che mette in discussione la soglia minima sotto la quale il primo gruppo al mondo del cemento Lafarge-Holcim avrebbe convenienza a restare in Italia."

Le Rsu hanno convocato le assemblee e "la risposta verrà definita con i Lavoratori" concludono.