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FILLEA CGIL ROMA E LAZIO CONCLUDE LA CAMPAGNA CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO

29.03.11 La Fillea CGIL Roma e Lazio, davanti a centinaia di lavoratori, operai e cittadini, ha chiuso oggi la campagna sulla sicurezza nei cantieri edili con un incontro che è tenuto presso il cantiere della Metro B1 della Stazione Annibaliano d...

FILLEA CGIL ROMA E LAZIO CONCLUDE LA CAMPAGNA CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO

29.03.11 La Fillea CGIL Roma e Lazio, davanti a centinaia di lavoratori, operai e cittadini, ha chiuso oggi la campagna sulla sicurezza nei cantieri edili con un incontro che è tenuto presso il cantiere della Metro B1 della Stazione Annibaliano di Roma. Sul palco si sono alternati, introdotti dal giornalista Giuliano Giubilei, Vicedirettore del TG3, Roberto Cellini, Segretario Generale della Fillea di Roma e Lazio, Walter Schiavella, Segretario della Fillea nazionale, Marco Bottazzi, Coordinatore dei Medici INCA, l’Assessore Capitolino ai Trasporti, Antonello Aurigemma, l’Assessore al Lavoro della Provincia di Roma, Massimiliano Smeriglio, l’Assessore ai Trasporti della Regione Lazio, Francesco Lollobrigida e la Segretaria Nazionale della Cgil, Susanna Camusso.

Dopo la relazione di Cellini che ha sottolineato le problematiche del mondo dell’edilizia in Italia ed in particolare nel Lazio ed a Roma e i dati preoccupanti enumerati e spiegati da Bottazzi sulle patologie derivanti dalle attività lavorative, dopo le toccanti testimonianze di lavoratori e parenti vittime di incidenti sul lavoro, gli interventi hanno tutti posto l’accento sull’importanza della sicurezza e della prevenzione.

“Il diminuito numero di infortuni nel Lazio da 5.258 del 2008 a 4.778 del 2009 (dati INAIL), è direttamente proporzionale alla diminuzione di ore lavorate e dei lavoratori occupati” ha affermato nella sua relazione, Roberto Cellini. “Nel Lazio risultano circa 26.000 lavoratori in cassa integrazione e nella stragrande maggioranza si tratta di lavori e lavoratori edili a cui viene applicato un altro tipo di contratto. Ci sono solo 20 ispettori a Roma e mancano i controlli. Il Comune di Roma, la Provincia e la Regione Lazio, conseguentemente non sono più in grado di realizzare direttamente la progettazione preliminare, né di controllare e verificare in modo puntuale la qualità della progettazione affidata a soggetti esterni e da qui, la via dell’illegalità e della mancanza di sicurezza è diretta!”

“Bisogna ben capire quale idea abbiamo del lavoro” ha affermato Susanna Camusso, Segretaria della Cgil nazionale, accolta con entusiasmo ed affetto dai lavoratori, riprendendo le testimonianze dei lavoratori: “Se vogliamo ridare dignità al mondo del lavoro ed ai lavoratori, dobbiamo mettere al primo piano la legalità e la sicurezza, altrimenti che messaggio diamo alle nuove generazioni? C’è ormai una marea montante di smantellamento dei diritti dei lavoratori e per far fronte a questa situazione ci vogliono atti di reponsabilità, come è atto di responsabilità da parte della Cgil nei confronti di questo Paese, lo sciopero generale del 6 maggio. Gran parte della classe dirigente di questo paese è disinteressata a quello che succede ai lavoratori, il Governo dice no a tassare quel 10% di popolazione che detiene metà della ricchezza nazionale, dicendoci che non vogliono mettere più tasse. Ma non contano che per un lavoratore che non fa parte di quell’elite, l’inflazione stessa è già una tassa! Si intervenga sul fisco, si riduca la tassazione sul lavoro dipendente e si chieda a chi ha di più ad aiutare questo Paese in difficoltà, perché i sacrifici non si possono chiedere solo ai lavoratori!”

Attenzione sulla questione e preoccupazione sui dati dei morti nel 2010 sono state espresse dagli assessori delle tre principali istituzioni presenti: Comune di Roma, Provincia e Regione, mentre il messaggio di saluto del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano: “L’impegno prioritario che bisogna perseguire è promuovere una cultura della legalità e della sicurezza, nel rispetto delle norme e delle condizioni di lavoro. Una grande questione nazionale di cui bisogna farsi carico.” Fonte: Indipendente.it

Vai alla campagna della Fillea Roma e Lazio

Vai al video con intervista Cellini e intervento di Walter Schiavella

Vai al podcast su Radio Articolo 1

Relazione di Roberto Cellini

Materiale Inca

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