03.09.13 Sottoscritto nei giorni scorsi presso l’Azienda Regionale per l’Istruzione e la Formazione e il Lavoro (ARIFL) della Regione Lombardia, l’accordo per il riconoscimento della CIGS ai 120 dipendenti della Vela prefabbricati srl gestita dal curatore fallimentare.
La CIGS decorre dalla data di fallimento dell’azienda (11 Giugno 2013) decisa dal tribunale di Brescia e terminerà il 10 Giugno 2014 e riguarderà 12 Lavoratori dell’unità produttiva di Casei Gerola (PV), 26 Lavoratori dell’unità produttiva di Serravalle Po (MN), 74 Lavoratori dell’unità produttiva di Corte Franca (Bs) e 8 Lavoratori dell’unità produttiva di San Martino in Strada (Lodi).
Per Fillea Filca Feneal del territorio"l’accordo è stato possibile per il confronto avviato dalle OO.SS. a livello nazionale al MISE all’inizio dell’anno nel quale si richiedeva alla famiglia Delaini un piano industriale di rilancio dell’azienda, per le manifestazione di interesse esplicitate da alcune aziende al curatore fallimentare nelle quali si esprimeva la possibilità di insediare nuove produzioni nel sito di Cortefranca in provincia di Brescia, per la conferma del ramo di affitto di una parte dell’azienda presso lo stabilimento di Serravalle Po in provincia di Mantova, per la manifestazione di interesse espressa da una azienda per lo stabilimento di Casei Gerola in provincia di Pavia. e diverse manifestazione di interesse dimostrano come la struttura dell’azienda Vela possa essere rilanciata, attraverso una riqualificazione produttiva, verso l’edilizia del futuro. Per questo le OO.SS. hanno giudicato sbagliato da parte della proprietà rinunciare a produrre ritirandosi dal settore."
Dopo la firma della CIGS per i 120 dipendenti "per tutti gli interlocutori e i soggetti interessati al fallimento della Vela prefabbricati srl, non ci sono più alibi che ostacolino la concreta definizione di soluzioni produttive industriali da realizzarsi. a continuità produttiva da una parte o la riqualificazione del patrimonio industriale aziendale dall’altra, dovrà registrare l’occupazione dei lavoratori oggi collocati in CIGS."
La CIGS decorre dalla data di fallimento dell’azienda (11 Giugno 2013) decisa dal tribunale di Brescia e terminerà il 10 Giugno 2014 e riguarderà 12 Lavoratori dell’unità produttiva di Casei Gerola (PV), 26 Lavoratori dell’unità produttiva di Serravalle Po (MN), 74 Lavoratori dell’unità produttiva di Corte Franca (Bs) e 8 Lavoratori dell’unità produttiva di San Martino in Strada (Lodi).
Per Fillea Filca Feneal del territorio"l’accordo è stato possibile per il confronto avviato dalle OO.SS. a livello nazionale al MISE all’inizio dell’anno nel quale si richiedeva alla famiglia Delaini un piano industriale di rilancio dell’azienda, per le manifestazione di interesse esplicitate da alcune aziende al curatore fallimentare nelle quali si esprimeva la possibilità di insediare nuove produzioni nel sito di Cortefranca in provincia di Brescia, per la conferma del ramo di affitto di una parte dell’azienda presso lo stabilimento di Serravalle Po in provincia di Mantova, per la manifestazione di interesse espressa da una azienda per lo stabilimento di Casei Gerola in provincia di Pavia. e diverse manifestazione di interesse dimostrano come la struttura dell’azienda Vela possa essere rilanciata, attraverso una riqualificazione produttiva, verso l’edilizia del futuro. Per questo le OO.SS. hanno giudicato sbagliato da parte della proprietà rinunciare a produrre ritirandosi dal settore."
Dopo la firma della CIGS per i 120 dipendenti "per tutti gli interlocutori e i soggetti interessati al fallimento della Vela prefabbricati srl, non ci sono più alibi che ostacolino la concreta definizione di soluzioni produttive industriali da realizzarsi. a continuità produttiva da una parte o la riqualificazione del patrimonio industriale aziendale dall’altra, dovrà registrare l’occupazione dei lavoratori oggi collocati in CIGS."
Per i sindacati "la situazione gestionale dell’intero gruppo Vela, sarà più chiara dopo il 20 di Settembre p.v., data nella quale il giudice del tribunale di Brescia di esprimerà sull’ammissione al concordato della società Vela spa (proprietaria dei vari terreni sui quali sono attivi gli impianti produttivi della Vela prefabbricati srl).
Importante sarà anche l’imminente incontro al MISE, sede nella quale dovremmo concretamente dare una tempistica agli impegni presi dai vari soggetti e realizzare concretamente le soluzioni."
Importante sarà anche l’imminente incontro al MISE, sede nella quale dovremmo concretamente dare una tempistica agli impegni presi dai vari soggetti e realizzare concretamente le soluzioni."
Il lavoro che le Segreterie Regionali della Lombardia di Feneal Filca e Fillea hanno svolto in questi mesi e che svolgeranno in quelli successivi nel gruppo Vela "è quello di collegare sempre le condizione dei lavoratori presenti sui luoghi di lavoro, quelle dei lavoratori in Cassa integrazione e quelle dei lavoratori espulsi dal processo produttivo, compito arduo ma fondamentale per andare oltre la crisi senza strappi sociali concretizzando il modo di fare edilizia nel futuro che si baserà sulla bio-ediliza e l’edilizia ecocompatibile" concludono i sindacati.
