Agenda FilleaFlickr FilleaTube twitter 34x34 facebook 34x34 newsletter mail 34x34 busta paga 40x40Calcola
la tua busta paga

domani ci sara logo 1200

26.06.14 Dolore ed indignazione della Fillea Cgil Roma e Lazio per la morte di Zeneli Sulejman, operaio albanese di 63 anni, precipitato ieri sera intorno alle 18 mentre era impegnato in un getto di calcestruzzo di una scala nel cantiere per la realizzazione di un sito sensibile del ministero degli interni, in Piazza Dante a Roma.  “Siamo vicini alla famiglia di Zeneli ed ai suoi compagni di lavoro, cui va il nostro commosso abbraccio” racconta Mario Guerci, segretario generale degli edili Cgil del Lazio “e siamo indignati perché in quel cantiere sono mesi che, a causa della segretezza dei lavori in esecuzione, ci viene impedito l’ingresso, non consentendoci di fatto di svolgere il nostro lavoro di sensibilizzazione di tutti i soggetti coinvolti nei lavori sui temi della sicurezza e dei diritti.”
“Anche in quel cantiere avremmo voluto svolgere il nostro compito - prosegue Guerci - cioè contrattare le condizioni di lavoro e di sicurezza. Ed ora restano le domande, cui qualcuno dovrà rispondere: perchè l’impresa I.CO.P. spa ieri sere alle ore 18.00 aveva i propri operai ancora al lavoro? Quali misure di sicurezza erano state adottate?” domande cui ora “tecnicamente risponderà  la magistratura, ma la risposta politica ce la debbono dare sia il ministero degli interni che l’impresa, il cui titolare siede al tavolo della trattativa per il rinnovo del contratto nazionale di settore, dove si vorrebbero introdurre norme per deresponsabilizzare le imprese e deregolamentare il sistema cantiere."
Con l’incidente di ieri a Roma siamo al secondo morto in pochissimi giorni “intanto, da mesi aspettiamo risposte alle nostre richieste dalla Regione Lazio, dall'amministrazione di ROMA CAPITALE, dalle varie stazioni appaltanti e dai diversi GENERAL CONTRACTOR operanti nel Lazio” prosegue Guerci “abbiamo chiesto nuovi protocolli sulla legalità e sicurezza ed una legge regionale sugli appalti, finora abbiamo ricevuto silenzi e ipocrite dichiarazioni. Invitiamo le istituzioni e le grandi imprese all’operoso silenzio, assumendo ciascuno le proprie responsabilità e convocando i tavoli di contrattazione.”
Per domani proclamato lo sciopero di tre ore del cantiere di Piazza Dante, dalle 7.30 alle 10.30, con assemblea dei lavoratori presso la sede Fillea di Via Buonarroti 12.

NEWSLETTER

Vuoi essere sempre informato sulle attività Fillea? Compila il modulo sottostante e riceverai periodicamente la nostra newsletter.

captcha 

facebook youtube twitter flickr
agenda busta paga mail newsletter