22.12.15 Prosegue senza sosta nei territori il lavoro delle nostre strutture per chiudere i tavoli aperti - e aprire quelli ancora non avviati - per i rinnovi dei contratti integrativi dell'edilizia. Siglate ieri le ipotesi di accordo per gli integrativi artigiani di Toscana e Marche, e a Potenza per Aniem-Confapi. Intanto, si avviano in Sardegna i tavoli regionali per artigiani e pmi.
Dario Boni spiega "le intese sottoscritte per gli artigiani in Toscana e Marche, oltre a regolamentare le materie nelle disponibilità della contrattazione territoriale, contengono importanti aspetti inclusivi rispetto il sistema bilaterale e i lavoratori autonomi. Nel contratto della Toscana, vengono migliorate le parti salariali e implementate le prestazioni extracontrattuali, segnaliamo nell’accordo la volontà di costruire un sistema unico e partecipato, materia sulla quale proseguirà il confronto nei prossimi mesi."
Nell'intesa delle Marche, vengono inoltre migliorate le prestazioni erogate dalla C.E.D.A.M. e viene istituita una commissione al fine di valutare prestazioni extracontrattuali anche per gli impiegati."
L'intesa per contratto integrativo della provincia di Potenza Aniem-Confapi regolamenta "le materie nelle disponibilità della contrattazione territoriale, incrementa le parti salariali legate alle indennità insieme a disciplinare l’ E.V.R. Significativo il lavoro svolto sul fronte della regolarità, attraverso il cartellino di riconoscimento, le forme premiali e il monitoraggio di appalti e sub appalti."
