06.05.13 Grande soddisfazione di Moulau El Akkioui ,segretario nazionale Fillea, per il rinnovo del contratto nazionale lapidei e materiali estrattivi, che cade in "un momento drammatico per la nostra economia e per il settore delle costruzioni, scosso da una crisi senza precedenti" racconta El Akkioui "in questo scenario siamo riusciti a concludere in tempi brevi la trattativa per il rinnovo del CCNL lapidei, che interessa circa 40mila addetti" obiettivo che per il sindacalista è frutto della "tenuta unitaria dei sindacati al tavolo contrattuale.Abbiamo ottenuto un aumento salariale soddisfacente, di € 130 al parametro 136 ( montante salariale € 3393) e sono stati armonizzati e regolati diversi istituti contrattuali" prosegue il segretario
"la responsabilità sociale d'impresa, il comitato paritetico nazionale lapideo che sarà istituito ex novo), i contratti di lavoro a tempo determinato, somministrato, a tempo parziale, apprendistato, convalida di dimissioni, alattia, lavoro di posa in opera negli appalti."
L'aumento di 130 euro al parametro 136 livello C è distrubuito in tre tranches "50 euro al 1 aprile 2013, 40 al 1 aprile 2014, 40 al 1 aprile 2015" prosegue l'esponente Fillea, mentre per "la previdenza complementare Arco è previsto un aumento a regime del contributo a carico el datore di lavoro per gli iscritti al Fondo dello 0,30% che passa all'attuale quota del 1,30% a 1,60%" distribuiti in tre fasce, 0,10% al 1 aprile 2013, ,10% al 1 aprile 2014; ,10% al 1 aprile 2015.
Sulla sanità integrativa "abbiamo stabilito che versato un contributo obbligatorio totamente a carico della impresa per tutti i dipendenti in forza di 5 euro a partire dal 1 ottobre 2013 e 8 euro dal 1 gennaio 2015" conclude Moulay El Akkioui.
Ora la parola passa alle assemblee in tutti i luoghi di lavoro,da tenersi fino al 15 giugno, dove i lavoratori esprimeranno con il voto il loro parere sull'ipotesi di rinnovo siglata da Fillea Filca Fenea.
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