La soddisfazione di Alessandro Genovesi per la nomina alla guida dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro del magistrato siciliano Bruno Giordano, grande esperto della materia.                                                    

Soddisfazione di Alessandro Genovesi, segretario generale Fillea Cgil, per la nomina di Bruno Giordano alla guida dell’ispettorato nazionale del lavoro “un magistrato che ha una grande esperienza in materia ed idee molto chiare e assolutamente condivisibili”. Come ad esempio la convinzione che questa “guerra” per il lavoro buono, regolare e sicuro si debba combattere “avviando una vera politica economica della prevenzione, sostenendo le imprese sane e regolari e perseguendo quelle irregolari, che fanno concorrenza sleale” prosegue Genovesi, auspicando nel settore dell’edilizia una “sempre più forte e proficua collaborazione tra Ispettorato, sistema bilaterale e sindacati, per rafforzare il tessuto del lavoro regolare, che vuol dire non solo diritti salari regolari ma anche meno infortuni e morti nei nostri cantieri.”

Importante che in questa fase di ripresa, segnata da importanti e straordinari investimenti in edilizia, si proceda rapidamente al rafforzamento del sistema ispettivo “bene i 2.100 nuovi ispettori annunciati dal ministro Orlando ma occorre fare di più perchè, come ha spesso ricordato anche Giordano, se si controlla solo il 5% delle aziende non si riesce a sradicare la diffusa irregolarità che caratterizza sistema delle imprese in Italia.”