Oggi due Incidenti mortali, a Napoli in un cantiere e a Pietrasanta in un’azienda del marmo. Niente comunicati...cosa dovremmo aggiungere a quanto diciamo, chiediamo, imploriamo da anni?             

Per questo, oggi vogliamo solo raccontare le ultime due tragedie,  e poi vi proponiamo alcune dichiarazioni fatte nel passato dal segretario generale Genovesi. 

A Napoli, come ci racconta Repubblica, l'incidente mortale è avvenuto nel cantiere della linea 1 della Metropolitana, nel tratto compreso tra il Centro Direzionale e Capodichino.
"A morire di lavoro, Luigi Manfuso, 59 anni, di Gragnano e residente a Casola, dipendente della società Icm per conto di Metropolitana di Napoli. Luigi lascia due figli e la moglie". A dare la notizia è, in una nota, il segretario generale della Fillea Cgil di Napoli, Giovanni Passaro, che aggiunge: "Non possiamo chiamarle disgrazie, è urgente rimettere mano alla legislazione nazionale sul lavoro, introducendo il reato di 'omicidio colposo e riaprire una stagione contrattuale che recuperi un maggiore potere di controllo e contrattazione sull'organizzazione nei luoghi di lavoro". 

A Pietrasanta, in provincia di Lucca - leggiao sul Corriere della Sera - stamattina un operaio di 44 anni ha perso la vita in un'azienda del settore lapideo, la "2P Trading", sulla via Aurelia, schiacciato da due lastre di marmo che stava pulendo insieme a un collega, rimasto ferito a sua volta seppure in modo non grave. Stando ai primi rilievi, i fermi che trattenevano le due lastre avrebbero ceduto e i due pesantissimi pezzi di marmo sono caduti sui lavoratori. E domani, 9 settembre, saranno 8 ore di sciopero di tutto il distretto del marmo apuoversiliese.  

  • GENOVESI IL 10 AGOSTO DICHIARAVA:  "Basta ipocrisie: basterebbe semplicemente un decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Ministero del Lavoro per introdurre la patente a punti, perchè questo strumento, che definirei “ salvavita”, è già previsto dall'art. 27 del Testo Unico sulla salute e sicurezza del 2008 ma non è mai stato attuato per le resistenze di alcune associazioni di impresa” è quanto afferma Alessandro Genovesi  segretario generale degli edili Cgil, nel giorno in cui la stessa Confederazione per l’ennesima volta ne ha invocato l’immediata introduzione. Da Genovesi quindi l'appello al Presidente Mattarella e "alla sensibilità che ha sempre dimostrato: vari il decreto nei prossimi giorni senza guardare in faccia nessuno, perché non si può morire per portare a casa un pezzo di pane e non si può continuare ad assistere a questo scaricabarile che oltre ad essere ipocrita, è anche intollerabile ed ignobile, come ci ricordano gli ultimi dati tragici Inail - Inl, con la crescita dei morti sul lavoro del 27,6% e delle irregolarità su sicurezza o contratti di lavoro delle imprese dell’86%.”
  • GENOVESI IL 25 AGOSTO DICHIARAVA: “Il tragico ed intollerabile stillicidio di infortuni gravi e morti sul lavoro non si ferma neanche in questo giorni di parziale chiusura delle attività” è quanto afferma il segretario generale della Fillea Cgil,il giorno dopo la tragedia di Gressan, in cui hanno perso la vita il titolare di una ditta edile ed un operaio, schiacciati da una lastra di cemento.  Per Genovesi “invece di protestare da ultimo contro norme di civiltà volte a sfavorire le delocalizzazioni selvagge, Confindustria dovrebbe sostenere le richieste del sindacato e della Cgil per rendere operativa la patente a punti, un sistema che premia le imprese serie e colpisce chi, in nome del profitto, mette tutti i giorni a rischio la vita dei lavoratori edili e non solo”.  Per Genovesi poi occorre al più presto “introdurre nel codice penale l’aggravante di omicidio sul lavoro, sulla falsariga dell’omicidio stradale. Solo introducendo una specifica aggravante, infatti, in caso di condanna si avrebbe la certezza di una pena e si faciliterebbero quelle misure di sequestro patrimoniale volte a riconoscere ai famigliari delle vittime almeno un giusto indennizzo. Su questi punti insistiamo da tempo ed oggi che la ripresa vede aprire migliaia di nuovi cantieri, l’attenzione e l’impegno di tutti devono essere massimi” conclude il leader degli edili Cgil.
  • NEL 2020…NON ERA DIFFICILE PREVEDERE CHE.. 
    Genovesi a luglio 2020: Nei prossimi mesi potrebbe andare peggio considerando che a settembre scatterà la corsa al super bonus del 110% per le ristrutturazioni all’insegna del risparmio energetico e dell'adeguamento antisismico. Assisteremo ad una moltiplicazione di piccoli cantieri, gestiti da micro ditte, quelle dove più spesso vengono scoperti operai in nero, senza tutele e senza formazione. Secondo dati del ministero del Lavoro sono 400 mila gli irregolari nell'edilizia, il 90% è occupato nel settore privato. https://bit.ly/3jTujbL 
    E i dati INL dello stesso anno: 89mila ispezioni, oltre 267mila lavoratori interessati da irregolarità: i dati allarmanti del Rapporto annuale dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro >> https://bit.ly/3BSSpd6
  • NON CHIAMIAMOLI MORTI SUL LAVORO MA OMICIDI! 
    Il video messaggio di Alessandro Genovesi dopo l'ennesima tragedia a Napoli, dicembre 2019 >