01.04.10 Conclusi i lavori del XVII Congresso nazionale della Fillea Cgil, al termine di una tre giorni in terra d’Abruzzo, con tappe prima a L’Aquila, per l’apertura all’interno del tendone da circo di Piazza Collemaggio, e poi sulla costa, nel centro congressi di Montesilvano, dove pochi minuti fa il nuovo Direttivo della Fillea ha riconfermato il segretario generale Walter Schiavella con con 159 voti a favore, 4 contrari, 1 voto non valido (totale votanti 164) ed ha eletto 34 delegati per il Congresso Nazionale Cgil, che vanno ad aggiungersi a quelli già eletti nei congressi regionali confederali ed in quota di solidarietà Spi, portando a 61 la delegazione nazionale Fillea. 


“Abbiamo vissuto un Congresso vero, con un dibattito alto, ricco di straordinari spunti che i nostri delegati ci hanno consegnato e che segnano la nostra azione fin da oggi, ma anche con una forte, fortissima, vicinanza ai luoghi che ci hanno ospitato” è quanto afferma Walter Schiavella “e mi riferisco in particolare a L’Aquila, a quella tenda che abbiamo montato in Piazza Collemaggio, che ci ha permesso di incontrare oltre mille cittadini aquilani e di riflettere con loro sul futuro di questa città, sulla sua ricostruzione nel segno della sicurezza e della qualità del costruito e di chi materialmente lo farà, cioè i lavoratori, ma anche di emozionarci insieme nella serata di musica che abbiamo realizzato con il contributo di tanti artisti, cui va il nostro ringraziamento.“

Schiavella, 51 anni, sposato e padre di due ragazzi, ex dipendente del Comune di Palestrina, è impegnato nella Cgil da oltre vent’anni. Dopo aver ricoperto il ruolo di segretario generale della Cgil di Roma e Lazio per sei anni, è alla guida degli edili Cgil dal settembre 2008.

Costruttori di futuro è lo slogan di questa categoria “il valore positivo del costruire è nel nostro Dna, e lo abbiamo dimostrato ancora in questo nostro congresso e nel modo con cui abbiamo affrontato una discussione tra posizioni diverse ma senza mai dividerci. Questo, insieme alle proposte politiche contenute nel documento che abbiamo approvato all’unanimità, è il contributo che portiamo al Congresso nazionale confederale” conclude Schiavella “ dove continueremo a svolgere il nostro lavoro di costruttori di un sindacato forte, moderno, capace di ascoltare, di agire, di essere sempre al fianco dei lavoratori.”