Arresti e violenze contro i sindacati: Fillea, insieme ad altri sindacati europei, esprime la solidarietà aUGTT, il sindacato confederale tunisino.                                  

Deve fermarsi la repressione che il Governo della Tunisia ha messo in atto contro il sindacato e i lavoratori! La Fillea Cgil insieme ad altri sindacati europei ha mandato un messaggio forte solidarietà ai compagni e alle compagne dell'UGTT - Sindacato confederale Tunisino - vittime di un pesante attacco da parte di chi governa la Tunisia con arresti arbitrari ed espulsioni dei leader sindacali. Seguiamo con grande attenzione quanto sta accadendo in Tunisia e non mancheremo mai di dare il nostro sostegno a chi lotta per la democrazia e i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici.

Il testo della lettera in italiano:

 Cari compagni,

 Con questa lettera vogliamo mostrare la nostra solidarietà a tutti i compagni dell’UGTT.

 Abbiamo seguito con orrore con molta preoccupazione la moltiplicazione da parte del governo tunisino degli arresti arbitrari tra i leader del movimento sindacale.

 Per far dimenticare una situazione economica e sociale che continua a peggiorare e per nascondere gli amari fallimenti del processo politico imposto da Kaïs Saïed, il governo tunisino ha lanciato una campagna di repressione contro i sindacati e le organizzazioni sindacali, e di vessazione nei confronti di tutti coloro che si oppongono alla deriva autoritaria in atto dal 25 luglio 2021.

Dopo aver messo alle strette la magistratura e strumentalizzato tutte le istituzioni indipendenti, abbiamo visto come il governo sta ora attaccando voi, cari compagni dell'UGTT, uno dei principali protagonisti della rivoluzione democratica dell'inverno 2010/2011.

Cercando di mettere in discussione i diritti sindacali e attaccando l'UGTT, Kaïs Saïed si sta impegnando in una campagna di repressione e arresti arbitrari che colpisce settori della società civile, gli oppositori politici e soprattutto i media indipendenti. In questo modo, sta mettendo in discussione uno delle principali conquiste della rivoluzione: la libertà di espressione e di stampa.

Noi organizzazioni firmatarie) vogliamo esprimere il nostro sostegno nelle vostre rivendicazioni :

  • di porre immediatamente fine a questi arresti arbitrari;
  • di rispettare l'indipendenza della magistratura, unica garanzia di una reale lotta alla corruzione;
  •  di salvaguardare la libertà di espressione e di stampa;
  • di abrogare il Decreto Legge 54, che minaccia queste libertà

La lettera in francese >