Il messaggio di Giovanni Mininni, Segretario generale della Flai Cgil, in occasione dei 136 anni della Fillea Cgil.                   

OLYMPUS DIGITAL CAMERA         "Caro Alessandro, ti ringrazio molto e sono onorato per l’invito alle celebrazioni per i 136 anni della FIAE-FILLEA, purtroppo non potrò essere presente all’incontro ‘seminariale’ di giugno ma mi impegnerò per essere presente a luglio. Per la FILLEA questo è un momento di grande importanza e, come da te sottolineato nella lettera che mi hai inviato per il 120° anniversario di Federterra, che ho davvero apprezzato per il calore e la vicinanza, la FLAI e la FILLEA condividono un passato simile fin dalla loro nascita, dovuto alle grandi contraddizioni che le nostre categorie hanno dovuto affrontare e superare nel corso del tempo. 

I lavoratori che da sempre rappresentiamo sono stati e sono troppo spesso soggetti a sfruttamento e ingiustizie e proprio grazie all’azione sindacale, tra le più difficili e sentite, hanno avuto in parte il riscatto che meritavano, ma la strada resta ancora lunga e tortuosa e non dobbiamo abbassare mai la guardia. E’ vero, noi siamo anche da sempre il ‘sindacato di strada’ perché è lì che siamo nati e continuiamo ad operare per difendere i nostri lavoratori, consegnandogli gli strumenti della conoscenza e il valore dei diritti, della libertà, della dignità del lavoro e della solidarietà. 

Certo le difficoltà non sono poche, ma abbiamo dalla nostra un passato glorioso che si rinnova quotidianamente nella nostra azione.
Ti faccio i miei migliori auguri, insieme a quelli dell’intera FLAI, per questo vostro primo importante momento di riflessione e ti garantisco che farò il possibile per esserci a luglio e celebrare con voi il 136° di FIAE- FILLEA, un anniversario di grande valore per la CGIL tutta. 

Ti saluto e abbraccio, con grande stima e affetto. 
Giovanni Mininni