Agenda FilleaFlickr FilleaTube twitter 34x34 facebook 34x34 newsletter mail 34x34 busta paga 40x40Calcola
la tua busta paga

domani ci sara logo 1200

23.11.11 “Intollerabile che su 177 tavoli aperti per il rinnovo dei contratti integrativi territoriali dell’edilizia, fino ad oggi se ne sia chiuso solo uno, quello della provincia di Pesaro. L e imprese non possono nascondersi dietro al dito della crisi per evitare il confronto e per rimandare la discussione sul l rinnovo dei contratti di secondo livello” è quanto ha affermato oggi Walter Schiavella, segretario generale della Fillea Cgil, nel corso del presidio a Piazza SS Apostoli organizzato da Fillea Filca Feneal di Roma e Lazio con lo slogan “non ci lascerete appesi". 

Da Schiavella la richiesta alle imprese di  coerenza “la crisi sta pesando sulle imprese e sui lavoratori, ma è impensabile che siano questi ultimi a pagarne il prezzo più alto. Al tempo stesso è intollerabile che non si rispettino gli impegni” ha proseguito Schiavella, che ricorda “il nostro settore è l’unico che in questi anni ha saputo dare prova di grande coesione, lanciando gli Stati Generali delle Costruzioni e promuovendo, unici in Italia, una manifestazione nazionale a Piazza Montecitorio. Quella coesione e quella coerenza oggi ancor più di ieri dovrebbero rappresentare un valore imprescindibile che rivendichiamo e che chiediamo alle associazioni datoriali di onorare.”

La mobilitazione degli edili, iniziata con una assemblea nazionale a Roma di oltre 500 delegati, si svilupperà per tutto il mese di novembre “oggi nel Lazio, il 25 in Umbria, e poi via via nelle altre regioni  “gli integrativi sono un diritto sancito dal Contratto nazionale, non ci fermeremo fin quando questo diritto non sarà riconosciuto in tutti i territori” conclude Schiavella.

facebook youtube twitter flickr
agenda busta paga mail newsletter