10.09.15 Travolto da una pompa spara cemento: per Emanuele Sparapani, operaio di 34 anni della  New Edil non c'è stato niente da fare, è morto sul colpo mentre ieri era al lavoro in un cantiere dell'A14, nel tratto tra Ancona Nord e Sud, all'interno della galleria Montedomini. Da Fillea Filca Feneal di Ancona il messaggio di cordoglio e vicinanza alla famiglia del giovane lavoratore "non ci si potra' mai abituare ne' accettare di dover accostare il senso del lavoro quale strumento i autonomia, emancipazione, costruzione di una vita piena ll'interno della societa', al dolore della morte. Ancora piu' doloroso quando avviene all'interno di un grande cantiere dove, da anni, lavoratori provenienti da diverse regioni lavorano fianco a fianco. Ma non solo: dormono, mangiano, passano le loro ore e i loro giorni di riposo insieme poiche', rientrando ogni quindici giorni o mensilmente presso le loro residenze, si costruisce inevitabilmente una piccola realta' comunitaria che non puo' lasciare indifferenti ad un fatto cosi' grave".
Unitariamente, le tre sigle sindacali hanno richiesto la sospensione dell'attivita' lavorativa sull'intero lotto, necessita' immediatamente condivisa dall'azienda esecutrice dei lavori. Contestualmente, e' stato richiesto un incontro per comprendere e far luce sulle dinamiche dell'incidente ed individuare le eventuali omissioni "non e' possibile accettare che, in una grande opera o in un cantiere, si continui a perdere la vita, specialmente se pensiamo che le Marche  sono investite da un importantissimo impegno infrastrutturale. Pertanto sara' esame di attenta analisi, durante l'incontro richiesto alla Ghella Spa, la verifica di tutta la normativa sulla sicurezza e sulla prevenzione ".