21.05.16 Ancora  un venerdì nero, un altro morto sul lavoro: e' accaduto a Tropea, dove Cesare Condoleo, operaio edile di 52 anni, nostro iscritto, è morto cadendo da un'impalcatura in un cantiere dove erano  in corso lavori di ristrutturazione. Raccontano Gigi Veraldi ed Abdel El Afia, segretari rispettivamente della Fillea Calabria e Vibo Valentia "Cesare è caduto da una impalcatura di tre metri e all'atto del soccorso viste le gravi condizioni è stato trasportato in elicottero all'Ospedale di Catanzaro dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico. Purtroppo, nel tardo pomeriggio è deceduto  per le complicanze del grave trauma cranico riportato nella caduta."

"Si allunga la lista delle morti bianche e delle vittime sul lavoro che ci costringe a denunciare, ancora una volta, la carenza di adempimenti, prescrizioni e vigilanza  in materia di sicurezza sul lavoro" proseguono i segretari "lamentiamo l'allentamento, dettato anche dalla crisi, degli elementi di tutela e salvaguardia del diritto all'integrità fisica e della salute dei lavoratori."

La Fillea fa appello "alla Magistratura al fine di perseguire le eventuali responsabilità, sollecitiamo  la convocazione di un tavolo istituzionale necessario dopo l'ulteriore tragedia e a dimostrazione della poca attenzione rispetto all'osservanza delle materie sulla sicurezza sul lavoro, della relativa vigilanza e del rispetto delle norme di prevenzione."

Da Veraldi ed El Afia la solidarietà  alla famiglia, alla quale "esprimiamo il più sentito cordoglio della Fillea e di tutta la Cgil."

Alla famiglia di Cesare l'abbraccio commosso di tutti noi.

 

Calabria