07.01.13 Emessa il 3 gennaio 2013, la sentenza relativa all'art. 28 Mostre e Fiere, presentato dalla Fillea Torino nel giugno 2012. Importante il risultato ottenuto, ovvero il riconoscimento dell' antisindacalità (sostituzione lavoratori in sciopero al Grimaldi Forum di Montecarlo e violazioni delle prerogative della Fillea) nonchè provvedimenti avverso l'azienda. Per Dario Boni, Segretario Generale della Fillea Torino "la sentenza, credo assuma un'importanza straordinaria nel contesto attuale.

Il Giudice della Sezione Lavoro del Tribunale Ordinario di Torino, Dott.ssa Roberta Pastore, respinge l'istanza di inamissibilità presentata dall'azienda e sancisce come, pur in assenza di attività lavorativa, nel caso Cig a zero ore, perdurando le relazioni sindacali, non si possano considerare prescritti gli atteggiamenti illegittimi, lesivi ed intimidatori, di ostacolo all'attività sindacale."

"In un momento come questo - prosegue Boni - dove spesso sediamo ai tavoli per proroghe degli ammortizzatori sociali o per mobilità, in assenza dei lavoratori a supportarci perchè a casa magari da mesi se non da anni, mentre quelli che sono al lavoro hanno paura di esporsi per qualsiasi rivendicazione sia essa salariale o di diritti e tutele, il fatto che in una sentenza si legga questa frase: deve aversi riguardo agli interessi dei quali il sindacato è portatore esclusivo, e non assume quindi rilievo il mancato svolgimento dell'attività lavorativa da parte dei dipendenti, se perdurano le relazioni sindacali e se la condotta denunciata è idonea a produrre effetti lesivi protratti nel tempo, come nel caso in esame.. ci rafforza nella gestione dei tavoli di confronto, spesso ostacolati o negati dalle controparti."

Fondamentale nella riuscita di questa azione legale l'apporto dell'avv. Fausto Raffone, delle RSU e dei lavoratori e, non per ultima, "dell' ostinazione" della Fillea Torino.

 

Fonte: Sito Fillea Torino

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