10.10.13 Domani in tutti gli stabilimenti Italcementi i lavoratori si fermeranno per otto ore, per chiedere il rispetto degli accordi sottoscritti con il sindacato. Dalla Fillea Palermo fanno sapere che i 120 lavoratori dello stabilimento di Isola delle Femmine faranno un presidio davanti allo stabilimento
"anche i lavoratori del Gruppo Italcementi della sede di Isola delle femmine parteciperanno alla protesta contro la decisione da parte dell’azienda Italcementi di voler sospendere, per poi chiudere a partire dal mese di gennaio del 2014, i siti produttivi di Scafa (PE), Monselice (PD) e Broni (PV) mettendo a rischio il futuro di circa 200 famiglie" dicono Mario Ridulfo, segretario della Fillea Cgil di Palermo e Franco Macaluso della segreteria Fillea Cgil di Palermo.
"No alla sospensione e alla chiusura delle attività produttive nei tre stabilimenti, no alla revisione degli obiettivi del piano 2015 nel periodo di vigenza dell’accordo, no alla gestione unilaterale degli accordi" aggiunge Andrea Li Muli, Rsu della Fillea Cgil.
Negli stabilimenti maggiormente interessati alla produzione a ciclo completo sono stati proclamati anche il blocco immediato degli straordinari negli stabilimenti, il blocco immediato delle attività affidate alle imprese esterne, la riconduzione del lavoro all’interno, per riassorbire il maggior numero possibile di addetti. E un pacchetto di 16 ore di sciopero.