Appalti e legalità. Genovesi: condivisibili le preoccupazioni del Presidente Anac Busia, alla luce delle risorse straordinarie e delle semplificazioni nelle procedure di gara.
“Le preoccupazioni del Presidente dell’ANAC, Giuseppe Busia, sono molto condivisibili. Mai come oggi, alla luce delle risorse straordinarie e delle stesse semplificazioni delle procedure di appalto occorre garantire indipendenza, credibilità, investimenti significativi a favore dell’Autorità”. Così commenta Alessandro Genovesi, Segretario generale della Fillea Cgil, le dichiarazioni del Presidente dell’anticorruzione riportate oggi sulla stampa nazionale.
“Il Presidente Busia ha ragione quando ricorda le indicazioni europee rispetto ai possibili rischi di corruzione connessi alla straordinaria disponibilità di risorse pubbliche del PNRR e non solo” prosegue Genovesi, che auspica il potenziamento della stessa Anac "se vogliamo che le semplificazioni contenute anche nel recente decreto 77/2021, alcune delle quali assai discutibili come l’innalzamento delle soglie per le procedure negoziate e per gli affidamenti diretti, non diventino terreno di conquista da parte della malavita e di distorsioni”.
E per la Fillea il tema del potenziamento dell’Autorità anticorruzione è fondamentale, perchè “essa dovrà gestire, attraverso la Banca dati dei contratti pubblici - che ora diventerà centrale - e attraverso il fascicolo virtuale dell’operatore economico, tutta la riorganizzazione delle procedure delle stazioni appalti chiamate anche a definire dal 1 novembre 2021cosa sia l'attività prevalente, quali siano le attività subappaltabili e quali no, come far rispettare i medesimi trattamenti economici e normativi, ecc.”