Il Consiglio di Stato ribalta decisione del Tar e assegna le Autostrade A24 e A25 all'Anas. Genovesi: ora modifiche decreto e accordo a tutela occupazione e investimenti.                    

“Dopo la pronuncia del Consiglio di Stato occorre ora dare certezza ai lavoratori, agli utenti e alle comunità locali, garantendo la tutela dell’occupazione diretta e dell’indotto e gli investimenti necessari non solo per la manutenzione ordinaria e straordinaria ma anche per gli adeguamenti infrastrutturali necessari ad un’arteria così strategica per il Paese”. Così commenta Alessandro Genovesi, Segretario generale della Fillea Cgil, la sentenza di oggi del Consiglio di Stato che ribalta la decisione del Tar e trasferisce ad Anas la concessione relativa alle autostrade A24 e A25.

“In particolare il Governo ed il Parlamento devono meglio precisare, all’interno del decreto in materia, sia la piena e totale salvaguardia dei lavoratori di Autostrada dei Parchi e delle società connesse, mantenendo i livelli occupazionali e le tutele e la vigenza dei CCNL in essere, sia la salvaguardia dei tanti operai e tecnici di Toto Costruzioni, impegnati specificatamente nella manutenzione ordinaria e straordinaria oltre che di tutti gli interventi necessari a mettere in sicurezza in termini di ripristino infrastrutturale (manto stradale, gallerie, viadotti) e di anti sismicità l’A24 e l’A25. Servono clausole sociali stringenti ed impegni precisi, sia nella norma madre che negli accordi sindacali che seguiranno”.

“Nello specifico – conclude Genovesi -  chiediamo al MIMS, già nei prossimi giorni, di riconvocare il tavolo sia con i sindacati dei trasporti che con quello degli edili. Il ritorno allo Stato della concessione deve coincidere infatti con migliore occupazione e maggiori investimenti, oltre che una sobria remunerazione delle stesse tratte”.

 

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