Online il sito della Campagna lanciata da Fillea e Feneal contro il decreto del governo sui bonus edili ed il nuovo codice appalti. Tante le adesioni, da Legambiente a Sunia ed Arci agli studenti medi ed universitari. Leggi tutto >
Prosegue la campagna di FenealUil e Fillea Cgil per il lavoro, l’ambiente e la sicurezza, contro il decreto che mette a rischio i bonus edili per i ceti popolari e contro il nuovo codice appalti che reintroduce il subappalto a cascata.
Sul sito www.failacosabuona.org, online dal 10 marzo, è possibile trovare tutti i materiali della campagna: le ragioni della protesta e la piattaforma con le proposte del sindacato, le adesioni, tutti i materiali di propaganda ed i programmi dettagliati degli eventi in programma per il 1 Aprile, previsti nelle periferie di Torino, Roma, Napoli, Palermo e Cagliari.
“Abbiamo scelto zone periferiche - spiegano i sindacati - perché qui vivono le persone che hanno case più vecchie, insicure ed energivore. E’ a loro, ai milioni di cittadini a basso reddito, che con questi provvedimenti verrà preclusa la possibilità di avere una casa più vivibile e sicura, più efficiente in termini energetici, più salubre e con bollette meno care.”
Gli eventi saranno dunque una occasione di confronto tra i sindacati, le realtà di quartiere, le istituzioni, le associazioni ambientaliste, le parti sociali ed anche un momento di festa e di socialità, a partire dal mattino: a Torino in zona Falchera, piazza Astengo; a Roma, zona Don Bosco quartiere Cinecittà, in piazza San Giovanni Bosco; a Napoli, zona Pianura-Soccavo, nella IX municipalità in piazza Giovanni XXIII; a Cagliari in zona la Palma Sant’Elia nel Parco naturale Reg. Molentargius – Saline; a Palermo nel quartiere ZEN 2, via Primo Carnera angolo via Fausto Coppi.
Nel frattempo, sono già molte le associazioni che hanno aderito all’appello lanciato dai due sindacati e condiviso la piattaforma. Tra essi, oltre a Sunia Cgil e Uniat Uil che hanno aderito per primi, ricordiamo Legambiente, Adoc Uil, Amblav, Arci, Auser, Ecofuturo, Forum disuguaglianze e diversità, Giga, Kyoto Club, gli studenti di Link, REdS ed UDU.