Il Governo smantella le tutele e apre a riciclaggio e corruzione: leggi l'intervista ad Alessandro Genovesi di Valentina Conte per il quotidiano La Repubblica.
«Il primo aprile saremo in piazza con la Uil per chiedere modi fiche al governo», dice Alessandro Genovesi, segretario generale di Fillea Cgil, la categoria degli edili. «Se non arriveranno risposte, dal primo luglio - quando il nuovo Codice degli appalti entrerà in vigore - siamo pronti ad avviare una stagione di vertenze sindacali e legali a partire dalle responsabilità delle stazioni appaltanti: Comuni, Regioni, Anas, Ferrovie. Qui siamo passati dal fare presto e bene, a spendere a prescindere e non per forza bene». Segretario, perché non le piace il nuovo Codice degli Appalti? «Perché questo governo con la mano sinistra mantiene, sulla carta, le tutele conquistate negli anni: la parità economica di trattamento e stesso contratto per lavoratori in appalto e subappalto, il Durc di congruità, il rispetto del contratto nazionale degli edili. Ma con la mano destra di fatto le toglie, allungando senza limiti il subappalto e aumentando il rischio di infiltrazioni».