24.02.12 "Portiamo in piazza una necessità primaria un po' oscurata nell'agenda del paese e del governo: creare lavoro e sviluppo, tenendo connesso il lavoro con i diritti. L'edilizia è la dimostrazione che non è vero che l'abbassamento dei diriti porta lavoro e cescita. In tre anni abbiamo toccato il picco dal dopoguerra a oggi, 350mila posti in meno, con 400.000 irregolari o in nero. L'idea di Berlusconi - una scambio meno regole e più lavoro - ha prodotto un risultato ora sotto gli occhi di tutti: dilaga l'illegalità, l'irregolarità, la penetrazione mafiosa" Così Schiavella nell'intervista di Francesco Piccioni per il quotidiani Il Manifesto..

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