18.10.11 Si è tenuto ieri  l’incontro tra i sindacati edili della provincia di Varese con la Claudio Salini spa per affrontare i problemi connessi al cantiere dell’Arcisate Stabio versante italiano. "Ci è stato comunicato che a causa del mancato rispetto del piano economico da parte della committenza dell’opera, R.F.I., nonché di problemi legati allo smaltimento degli inerti, la Claudio Salini  ha rescisso il contratto e bloccato il cantiere" fanno sapere Fillea Filca Feneal di Varese "gli operai quindi saranno al lavoro solo sino alla fine del mese per la messa in sicurezza del cantiere, e poi il nulla. Tutto ciò, se confermato, non solo porterebbe alla perdita di 200 posti di lavoro diretti attualmente impiegati in cantiere, ma aprirebbe una ben triste situazione per gli abitanti della Val Ceresio che da molto tempo soffrono i disagi connessi alla realizzazione dell’opera."

I sindacati ricordano che "questa tratta ferroviaria rappresenta un progetto da decenni invocato dal territorio per migliorare la comunicazione ferroviaria tra il nord Europa e la Lombardia, in particolare con l’aeroporto di Malpensa, che il Governo Prodi aveva stanziato finalmente i fondi necessari."

Il 20 ottobre prevista una assemblea coi lavoratori del cantiere "come organizzazioni sindacali possiamo già affermare che faremo tutti gli sforzi possibili per impedire che si consumi questo ennesimo episodio negativo sia sul fronte occupazionale che territoriale. Continueremo a ricercare una soluzione per non far lasciare a casa nessuno, ma con altrettanta forza sosterremo tutte le iniziative utili a far ripartire subito l’opera" concludono Fillea Filca Feneal.