Dopo l'ultima interdittiva antimafia a un impresa che lavorava nei cantieri per i mondiali di sci a Cortina è necessario approfondire il dibattito sul rispetto delle regole e delle procedure per garantire la completa regolarità delle imprese, la piena tutela dei lavoratori e la possibile infiltrazione di criminalità organizzata e mafie negli appalti. Il dibattito pubblico in formato webinair, organizzato dal Centro di documentazione e inchiesta sulla criminalità organizzata in Veneto, sarà l'occasione per un confronto sul percorso svolto dalla Fillea sul territorio anche in vista delle importanti opere che intereresseranno la regione in particolare per le prossime Olimpiadi di Cortina 2026.