27.05.15 "La Fillea Cgil esprime solidarietà e vicinanza alla Presidente dell'Ufficio Misure di Prevenzione di Palermo, dott. Silvana Saguto, e a tutti i componenti l'Ufficio per le vili intimidazioni delle quali continuano ad essere oggetto e vittime." E' quanto scrivono oggi in una lettera Salvatore Lobalbo, Francesco Tarantino, Francesco Piastra, rispettivamente segretari Fillea nazionale, della Sicilia e di Palermo, circa l'allarme attentato nei confronti del magistrato, che recentemente sarebbe stato lanciato dai servizi segreti.

"La positiva attività svolta dall'Ufficio rappresenta un punto di riferimento nazionale per tutto il movimento antimafia che vuole togliere ai mafiosi i beni e le ricchezze accumulate illegalmente e con la violenza" prosegue la lettera "pertanto, l'importante attività di quest'Ufficio e di tutti gli Uffici di Prevenzione d'Italia avranno sempre il nostro sostegno e appoggio."
Ritenendo che l'azione di sequestro debba proseguire "con maggiore incisività e determinazione in tutto il territorio nazionale, evidenziamo la necessità di dare a questi Uffici maggiori strumenti" proseguono i sindacalisti "in particolare, continueremo a chiedere, in tutte le sedi, la necessità che si pratichi un maggior raccordo tra i soggetti della legalità e che si possano istituire momenti di coordinamento per rendere sempre più concreto l'obiettivo di far diminuire la distanza tra beni e aziende sequestrate e beni e aziende assegnate dopo la confisca."
In particolare, la Fillea sostiene la necessità che venga istituito un "ufficio Attività Produttive e Sindacali presso gli Uffici Misure di Prevenzione e  presso l'Agenzia" luogo dove vengono "affrontati assieme con le Organizzazioni Sindacali i temi produttivi ed occupazionali delle tante aziende sequestrate o confiscate" conclude la lettera dei sindacati.