Presso la sede di Federmaco a Roma, il 22 giugno si è definito un accordo che posticipa al 31 Luglio 2017 la data di licenziamento per 300 lavoratori nell’attesa della pubblicazione del decreto che proroga la Cassa integrazione guadagni straordinaria che termina il 23 Settembre 2017.

L’accordo prevede che i lavoratori che hanno conciliato la risoluzione del rapporto di lavoro invece di essere licenziati il 30 Giugno p.v.; se si è in presenza della pubblicazione del decreto di proroga della CIGS l’interruzione del rapporto è definita al 31 Dicembre 2018.

Se non sarà pubblicato il decreto entro il 31 Luglio p.v. la data di interruzione del rapporto di lavoro sarà fissata il 31 Luglio 2017.

Nei 40 giorni disponibili fino al 31 Luglio p.v. Il Coordinamento nazionale delle RSU e le Segreterie Nazionali di Feneal Filca e Fillea hanno richiesto un incontro, congiuntamente con l’azienda Italcementi, con la presidenza del consiglio per sollecitare la pubblicazione del decreto.

Inoltre hanno definito un presidio dei Lavoratori del gruppo davanti a Palazzo Chigi il giorno 21 Luglio p.v. per sollecitare il governo a pubblicare il decreto.

Il prossimo incontro con il gruppo Italcementi è fissato per il giorno 20 Luglio 2017 per svolgere una verifica circa l’implementazione dell’accoro odierno.

Nella complicata vertenza Italcementi non sarebbe accettabile che a fronte di una decisione certa ed assunta dalla commissione interministeriale che ha approvato la proroga della CIGS fino al 31 Dicembre 2018 ( inserendo dell’equita’ sociale nei confronti dei lavoratori dell’intero gruppo Italcementi), gli effetti nei confronti dei lavoratori e delle loro famiglie sarebbero vanificati con una pubblicazione tardiva del decreto dovuta a problemi meramente burocratici.