Con la pubblicazione del decreto attuativo a firma Mit, Mise, Mibact, avvio concreto del programma. Genovesi: buona notizia, ora enti locali e organizzazioni sociali siano protagonisti.
“L’avvio concreto del programma Rinascita Urbana con i suoi 854 milioni di euro a disposizione è una buona notizia, perché intende incidere sulla qualità dell’abitare, sul recupero fisico e sociale degli spazi urbani, premiando rigenerazioni, alti standard ambientali e tecnologici, valorizzazione degli immobili di edilizia residenziale pubblica. Un impegno che il Governo prese con il sindacato proprio ad un convegno promosso dalla Fillea Cgil e che oggi è ancora più urgente e attuale realizzare, per avere una città socialmente più giusta e anche più bella”. Così commenta Alessandro Genovesi, Segretario generale Fillea Cgil, la pubblicazione del decreto attuativo a firma del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Ministero dell’Economia e Ministero dei Beni culturali.
“Ora, vista anche la positiva scelta di un meccanismo in due tempi (progetto preliminare e progetto definitivo), invece di tirare fuori dai cassetti vecchie idee, gli enti locali, le forze sociali, le associazioni degli inquilini e di quartiere siano protagonisti nella realizzazione dei progetti, partendo dai bisogni, dal coinvolgimento dei diretti interessati. Solo così i progetti presentati, oltre a creare lavoro e occupazione per tanti lavoratori edili, potranno camminare sulle gambe della popolazione, essere continuamente monitorati, essere oggetto dei giusti controlli e delle giuste sollecitazioni”.