Agenda FilleaFlickr FilleaTube twitter 34x34 facebook 34x34 newsletter mail 34x34 busta paga 40x40Calcola
la tua busta paga

domani ci sara logo 1200

Il ministro del Lavoro annuncia un giro di vite sulla sicurezza nei cantieri. Genovesi: recepirà l'accordo già raggiunto dalle parti sociali. Il servizio de La Stampa del 12 giugno.                   

APPALTI SICURI
di Paolo Baroni

Arriva un giro di vite sulla sicurezza nei cantieri. «Gli incidenti sul lavoro sono una nostra grandissima preoccupazione: la ripartenza del Paese è un fatto assolutamente positivo ma può produrre anche elementi di confusione, di sovrapposizione, insomma di rischio» ha dichiarato ieri il ministro del Lavoro Andrea Orlando, che innanzitutto guarda «con grande attenzione» all'edilizia.

Di qui la decisione di varare «nell'arco della prossima settimana» un nuovo decreto per introdurre un «Durc di congruità», «cioè un elemento che chiarisce quante persone sono necessarie a realizzare una determinata opera». I tetti e le soglie In pratica si tratta di dare attuazione al Decreto semplificazioni dell'anno passato, intervento rimasto sulla carta a causa del cambio di governo.

Nei prossimi giorni al ministero sono previsti nuovi incontri coi sindacati e le imprese del settore, ma non si parte da zero.

Anche perché già lo scorso settembre le parti sociali avevano siglato un avviso comune per introdurre invia spenmentale questo nuovo strumento di controllo. Venivano fissate soglie minime sotto le quali in tutti gli appalti pubblici, indipendentemente dagli importi in ballo, e nei lavori privati sopra i 70 mila euro di valore (50 mila nell'area del cratere Marche-Lazio-Umbria), non si potesse scendere.

E venivano indicate 17 diverse tipologie di opere, con percentuali di incidenza minima della manodopera sul valore complessivo dei lavori che andavano dal 5, 36% per la nuova edilizia industriale (esclusi gli impianti) al 30% per i lavori di restauro e manutenzione dei beni tutelati. Per opere stradali e ponti veniva fissata una soglia de113,77%, 14,28% per l'edilizia civile e de122% per i lavori di ristrutturazione nel campo dell'edilizia civile. Che tradotto in cifre significa che a fronte di 100 mila euro di lavori la manodopera non può costarne mai meno di 22 mila.

«Avendo cambiato le norme sui subappalti ed essendo questo uno degli strumenti per garantire la regolarità dei lavori diventa obbligatorio introdurre il Durc di congruità» spiega il segretario generale della Fillea-Cgil Alessandro Genovesi, convinto che «al 99% il decreto annunciato da Orlando recepirà l'accordo già raggiunto dalle parti sociali».

Come inciderà la nuova norma sul fronte della sicurezza, in un settore dove un occupato su 3 lavora in nero e dove ogni anno si evadono contributi per 1 miliardo di euro? Fissando un importo minimo di mano d'opera sarà possibile verificare il rispetto dei contratti e soprattutto colmerà una evidente lacuna dell'attuale Durc, strumento che serve a verificare se tutti i dipendenti che un'impresa dichiara siano in regola - e senza il quale i costruttori non possono accedere alle gare come ai lavori del superbonus 110% - ma non fa capire se oltre a questi ce ne sono altri in nero.

«E dove non c'è regolarità non c'è applicazione del contratto, e dove non c'è applicazione del contratto tutti i dati ci dicono che c'è una incidenza degli infortuni molto più alta» spiega Genovesi, visto che «un lavoratore irregolare non fa le 16 ore di formazione obbligatoria sulla sicurezza e non è iscritto alla cassa edile per cui non viene dotato di elmetto, cintura e scarpe antiscivolo».

Il pressing dei sindacati Incassato questo risultato i sindacati, adesso, rilanciano altre due richieste: chiedono al governo di dare attuazione all'articolo 27 del Testo unico sulla sicurezza introducendo la «patente a punti» nell'edilizia, in modo da premiare le imprese più virtuose e sanzionare fino ad estrometterle dal mercato quelle che accumulano più condanne per incidenti sul lavoro; quindi chiedono di introdurre l'aggravante di "omicidio sul lavoro".

Prosegui la lettura > 

NEWSLETTER

Vuoi essere sempre informato sulle attività Fillea? Compila il modulo sottostante e riceverai periodicamente la nostra newsletter.

captcha 

facebook youtube twitter flickr
agenda busta paga mail newsletter