15.07.13 Sull'Unità di oggi Laura Matteucci racconta la storia di 13 lavoratori del sito Italcementi di Vibo Marina che da 90 metri di altezza protestano per difendere il posto di lavoro. Riflettori sulla ristrutturazione dell'azienda, quinto produttore mondiale di cemento con 18 siti produttivi in Italia, che prima della crisi impiegavano oltre 3mila persone, ora ridotte a 2.500.  Il racconto di Mauro Livi, segretario nazionale Fillea  "nel 2008 si producevano 47 milioni di tonnellate di cemento. Nel 2012 i milioni sono diventati 23, e per quest`anno arriveranno a 19. Finora abbiamo gestito la crisi con accordi che hanno limitato l`impatto sull`occupazione, ma ormai i margini si vanno riducendo. Senza investimenti pubblici il settore non riuscirà a risollevarsi"

 VAI ALL'ARTICOLO

Comunicati&Interviste