11.03.14 La sensazione in generale è quella di un Congresso vissuto dai lavoratori in maniera molto distaccata rispetto ai temi più politici dei documenti congressuali e molto più viva, vivida e “sentita” nei temi che toccano più direttamente loro stessi e la loro condizione sociale.
A Biella non abbiamo avuto nessun tipo di problema relativamente ai rappresentanti del documento 2. Bisogna evidenziare che i 4 voti ottenuti dal documento 2 (di cui leggevamo la sintesi predisposta) vengono da lavoratori che sono “contro a prescindere”. Poi, per la verità, sono lavoratori che ho conosciuto da poco – perchè è poco che sono qui a Biella – ma a cui potrei / potremmo chiedere qualsiasi cosa e ci appoggerebbero totalmente; quando è ora guardano la “sostanza” e ci riconoscono in quella. Come ho sostenuto in alcuni interventi a vari livelli, il doc.2 solletica sicuramente la pancia, è “facile” sparare contro....poi pero', visto che siamo il Sindacato abbiamo l'obbligo ed il dovere morale di fare proposte e qui.......finisce il film del doc.2. Aldilà di tutto, quindi, assemblee con clima preoccupato ma gente ancora speranzosa e fiduciosa nei nostri confronti e nei confronti delle nostre proposte. La giornata del Congresso vera e propria è stata – secondo me e per me – davvero eccezionale, abbiamo avuto interventi spontanei e sostanziosi di delegati (a dire dell'ex Seg.Gen. Sergio Bono mai successo!), saluti i sinceri da parte dei segretari di FeNEAL e Filca i quali sono rimasti molto impressionati dal livello e dalla qualità della nostra discussione e dal fatto che erano presenti i Segretari Generali di CGIL , Fillea Piemonte e Segreteria Fillea Nazionale (Moulay). Hanno partecipato compagni dello SPI e del patronato Inca con i loro contributi. Sia io che il compagno Paolo Rossin, siamo rimasti veramente soddisfatti dei lavori ed in particolare del riconoscimento – non dovuto né scontato – che ci è venuto dalla Segretaria Generale della Camera del Lavoro nel suo apprezzatissimo intervento. Ottimo intervento anche del nostro segretario Regionale Reggiori ma questa non è una sorpresa ...ci conosciamo bene...visto che ci sentiamo quasi quotidianamente. Veramente apprezzato da tutti, in particolare dai delegati, è stato il contributo portato da Moulay: schietto, diretto e comprensibile, tutti hanno voluto ringraziarlo e stringergli la mano. Bravo davvero! Il risultato di tale clima è tutto nei complimenti spontanei e sinceri che ci sono venuti dallo stesso Moulay che ha colto anch'egli l'atmosfera positiva e – soprattutto – pulita. Concludo dicendo che, la cigliegina sulla mia personale torta, sono state 2 telefonate di due amici veri: una, attesa, da una clinica di riabilitazione e l'altra - del tutto inattesa e perciò ancora più gradita perchè sincera – da un ex corsista del PFN Fillea.
