20.06.16 Continua l'inesorabile, insopportabile, dolorosa conta delle vittime di incidenti mortali nei cantieri italiani. In pochi giorni, due le vittime segnalate dai quotidiani locali: a Soresina, in provincia di Cremona, e ad Aprilia, in provincia di Roma. A perdere la vita due operai, rispettivamente di 55 e 58 anni.
Leggiamo su cremonaoline.it dell'incidente che giovedì ha coinvolto un operaio 55enne di origine bosniaca, dipendente di una ditta esterna, schiacciato da un escavatore mentre lavorava all’impianto fognario dello stabilimento della Latteria Soresina, a Soresina, in provincia di Cremona. L'operaio, Alagan Babic, residente da tempo a Trigolo, è rimasto stritolato mentre stava lavorando all’impianto fognario: si era calato in una grossa buca quando un escavatore, manovrato da un suo collega, ha fatto una strana vibrazione, si è girato su stesso e lo ha colpito alla testa schiacciandolo contro la parete. La vittima lascia la moglie e due figli.
Stamane all'alba l'incidente mortale ad Aprilia, dove un operaio è rimasto schiacciato sotto il cancello elettrico d’accesso alla propria azienda, il colosso dell’edilizia “Stradaioli”, e ha perso la vita. La notizia, apparsa su repubblica.it, prosegue:
Il dramma si è consumato attorno alle 5.30 nel quartiere Riserva Nuova, al civico 1 di via Isarco. I colleghi di Agostino Sicorella, apriliano di 58 anni, hanno trovato la vittima priva di sensi sotto il pesante scorrevole. Inutili i soccorsi. Sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco, seguiti dai carabinieri e dagli ispettori dell’Asl, che stanno ora indagando per appurare le cause dello sganciamento del cancello, risultato fatale all’operaio.
“Stradaioli”, che ha dato vita cinque anni fa a una holding, è una società di primissimo livello nel settore edile, in provincia di Latina e non solo, già impegnata nella costruzione di autostrade, nell’alta velocità sulla linea ferroviaria Roma-Napoli, nel porto turistico di Ostia, nella Nuova Fiera di Roma, nella pavimentazione delle piste dell’aeroporto di Fiumicino e di via dei Fori Imperiali, nella capitale.
