Concluse le assemblee di base, al via la seconda fase con i Congressi territoriali della Fillea Cgil. Il ringraziamento di Alessandro Genovesi, il calendario dei congressi e l'esito dei primi Congressi.                   

"Care compagne e compagni, in questi giorni di dicembre si concludono le assemblee congressuali di base e si avviano i congressi territoriali. Queste poche righe vogliono esprimere il ringraziamento mio e della Fillea Cgil Nazionale a tutte e tutti per il grande lavoro che state facendo. Non solo per coinvolgere il maggior numero possibile di iscritti, lavoratori e lavoratrici sulle scelte programmatiche della Fillea Cgil e della Cgil, ma anche per il lavoro di informazione e sensibilizzazione di queste ore a sostegno delle ragioni della mobilitazione indetta dalla Confederazione."  Così esordisce il Segretario generale degli edili Cgil, Alessandro Genovesi, nel messaggio inviato a tutte le strutture Fillea in occasione dell'avvio della seconda fase congressuale che vedrà (dopo 2.300 assemblee nei posti di lavoro rivolte alla platea degli oltre 250mila iscritti)  prima circa 120 Congressi territoriali e poi i 20 Regionali che eleggeranno i circa 500 delegati al Congresso Nazionale, in programma a Modena nei giorni 8, 9, 10 Febbraio con lo slogan "+ Contrattazione + Rappresentanza = Più Democrazia". 

Chiusi già i primi congressi provinciali, con l'elezione dei/delle segretari/segretarie generali:  a Grosseto per la prima volta una donna al vertice, Anna Capobussi, riconfermati a Lecce Simona Cancelli, a Ragusa Franco Cascone, ad Imola Daniele Lucchi, a Brindisi Giuseppe Maggiore, a Verona Fausto Zaupa.

Parallelamente alle assemblee Congressuali, tutto il sindacato è impegnato per illustrare a lavoratrici e lavoratori le ragioni della mobilitazione, come ricorda Genovesi nella sua lettera alle strutture "contro una legge Finanziaria ingiusta, che dà poco ai lavoratori a fronte di un’inflazione altissima, rende i superbonus occasione solo per i più ricchi, precarizza ancora di più il lavoro, penalizza i pensionati, i più poveri, taglia il nostro welfare, premia gli evasori. Saremo chiamati, ancora una volta, a difendere i nostri valori, la nostra idea di società, di lavoro stabile e ben pagato, di sviluppo sostenibile, forti delle nostre proposte di merito. I nostri congressi, le nostre assemblee, i volantinaggi e tutta le nostre capacità di relazione vanno messi come sempre al servizio del Paese." 

"Sappiamo che è dura, che è faticoso, che tanti sono i problemi, ma noi siamo dalla parte giusta. Quella dei lavoratori e lavoratrici, disoccupati e disoccupate, pensionati e pensionate, italiani/e o migranti che siano. Quella della giustizia sociale e ambientale, quella della solidarietà e della pace. E la nostra passione, il nostro esempio, la nostra coerenza sono e saranno sempre la nostra forza. Buon lavoro, compagne e compagni" conclude Genovesi.

Qui il Calendario Congressi territoriali  > ricordando che, in presenza della mobilitazione Cgil Uil, potrebbero esserci variazioni, che ripoteremo tempestivamente nel calendario.