25.11.15 Sottoscritta ieri sera l'ipotesi di accordo per il rinnovo del Contratto nazionale del settore Cemento Calce e Gesso Industria, che riguarda 10mila  lavoratrici e lavoratori. L'accordo con Federmaco, il primo della stagione dei rinnovi contrattuali delle costruzioni "è stato raggiunto con un mese di anticipo sulla scadenza contrattuale del 31 dicembre 2015" spiegano i sindacati, che proseguono "la delegazione trattante e i Segretari Nazionali di FenealUil, Filca Cisl, Fillea Cgil, Fabrizio Pascucci, Riccardo Gentile e Marinella Meschieri, si dicono soddisfatti per essere riusciti a portare a casa “un buon risultato che rafforza il sistema dei diritti d’informazione, la gestione degli appalti, il demansionamento e il welfare integrativo, nonché il potere di acquisto dei lavoratori con un aumento salariale pari  a 90 euro al livello medio”.

Le decorrenze degli incrementi:

01.12.2016      40,00€

01.12.2017      30,00€

01.10.2018      20,00€

 

Sono stati adeguati gli istituti della sanità integrativa, che sarà estesa a tutti i lavoratori (13 € mensili a totale carico delle aziende), della previdenza complementare (la parte a carico del datore di lavoro aumenta dello 0,20%), oltre all’incremento dell’indennità per lavoro notturno (+2%).

“Attenzione particolare – aggiungono – è stata data ai temi della legalità, alla sicurezza e alla formazione per i RLSSA, al diritto allo studio anche per partecipazione a corsi universitari, ai congedi non retribuiti per i casi di disturbi comportamentali patologici”.

Saranno introdotte nuove norme con la definizione di un codice di condotta in caso di molestie e/o mobbing. Sono stati sottoscritti avvisi comuni sui temi delle cave e dei combustibili alternativi.

Il nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro avrà vigenza dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2018.

 

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