Collegio Costruttori Edili e FeNeal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, firmano, per la prima volta insieme a Torino, un protocollo d’intesa per chiedere alle istituzioni e alle banche misure di supporto contro la crisi economica locale del settore.

08.02.10 E’ la prima volta che a Torino un’associazione di categoria e le organizzazioni sindacali si uniscono per firmare un protocollo d’intesa che li vede uniti per presentare precise richieste di sostegno per il settore edile da parte delle istituzioni e delle banche. Firmatari del documento sono Alessandro Cherio, Presidente del Collegio Costruttori Edili di Torino, Domenico Paoli, segretario Feneal UIL Torino, Antonio Castaldo, segretario Filca CISL Torino, e Dario Boni, segretario Fillea CGIL Torino.

Nel 2009 quasi 2000 lavoratori hanno perso il posto di lavoro, le ore di cassa integrazione ordinaria sono passate da quasi 1 milione del mese di settembre 2008 agli oltre 2 milioni nello stesso periodo del 2009 e, sempre considerando l’anno cassa edile, le imprese registrate sono passate dalle 4.295 unità nel 2008 alle 3.907 nel 2009. Le imprese inoltre sono al collasso a causa della necessità sempre più crescente di autofinanziare le opere pubbliche.

Di fronte a questa situazione, i costruttori e i sindacati torinesi chiedono alle istituzioni e alle banche di avviare una serie di azioni tempestive in materia di salvaguardia del lavoro, efficienza della spesa per le opere pubbliche e collaborazione con gli istituti di credito.

In tema di salvaguardia del lavoro i firmatari chiedono, tra l’altro, di rafforzare i controlli contro il lavoro irregolare, mantenere e rafforzare le professionalità in carico alle imprese, attraverso anche ulteriori finanziamenti da parte delle Regione Piemonte per la formazione professionale, e sollecitare interventi specifici da parte del governo in materia di ammortizzatori sociali.

Per quel che riguarda le opere pubbliche costruttori e sindacati chiedono di utilizzare quegli strumenti in realtà già previsti dalla normativa che tutelano e premiano le imprese che si distinguono per essere strutturate, attrezzate, radicate sul territorio, iscritte alla Cassa Edile e in regola con i contributi nel rispetto dei principi di trasparenza e concorrenza.

Alle banche infine si chiede di ridare valore alla collaborazione che garantisca alle imprese di essere giudicate per la loro credibilità. Gli istituti di credito devono tornare ad affiancare, le imprese al fine di aiutarle a crescere e i lavoratori, che devono essere sostenuti concretamente per superare questo drammatico momento di crisi.

Il protocollo rappresenta un ulteriore passo nella collaborazione tra associazioni, sindacati e istituzioni avviata con la firma in Prefettura del Protocollo di intesa per la sicurezza e la regolarità nei cantieri edili della provincia di Torino, per il quale il Collegio Costruttori e i sindacati hanno dato il proprio contributo nell’ottica di salvaguardare i lavoratori e le imprese.

La firma del protocollo è prevista mercoledì 10 febbraio 2010 alle ore 12.00

presso il Collegio Costruttori Edili - Ance Torino (Via S. Francesco da Paola 39 - Torino).

Sono presenti: Alessandro Cherio - Presidente del Collegio Costruttori Edili di Torino, Domenico Paoli - Segretario di Feneal UIL Torino, Antonio Castaldo - Segretario di Filca CISL Torino, Dario Boni - Segretario Fillea CGIL Torino