Proseguono gli incontri per il rinnovo del CCNL dei comparti delle costruzioni, che vedono per la prima volta la presentazione di piattaforme separate Fillea Filca Feneal.
CEMENTO, CALCE E GESSO.
Si è svolto il secondo incontro il 22 gennaio, presso Confindustria di Roma. In questo incontro la Federmaco ha annunciato la previsione per il 2010 di un calo ulteriore di domanda del di oltre il 10% rispetto all'anno precedente, mentre le previsioni di ripresa sono per il 2011. Questo a conferma di quanto la Fillea afferma da molto sulle responsabilità del Governo, che nulla ha fatto per arrestare la crisi, né investimenti pubblici in edilizia né provvedimenti adeguati di contrasto alla crisi, generando forti preoccupazioni nel settore soprattutto rispetto al mantenimento dei livelli occupazionale.
Nel corso dell'incontro, la proposta di procedere nel tavolo negoziale verificando anzitutto l'esistenza o meno delle condizioni per raggiungere una intesa unitaria in tempi rapidi, di dare centralità all'aumento salariale, la proroga anche per il2010 l'accordo di secondo livello, scaduto nel 2008.
Da parte del sindacato, giudizio positivo, anche se articolato. La FIllea ha giudicato particolarmente positivo ed importante soprattutto l'obiettivo della chiusura unitaria del CCNL e la centralità all'aumento salariale.
Su queste basi, il negoziato riprende il 10 febbraio, per proseguire il 12 ed il 15.
LAPIDEI INDUSTRIA
Il primo incontro di questo tavolo si è svolto il 19 gennaio. Illustrate da Fillea Filca Feneal le piattaforme, che contengono molti elementi di convergenza. Disponibilità da parte di tutti ad un percorso comune, individuando aspetti specifici che possano consentire al settore di uscire dalla crisi. Da parte sua, Confindustria Marmo ha preso atto delle richieste presentate ed augurando che, in presenza di una fase molto difficile per il settore, si possa giungere ad una conclusione positiva ed unitaria del negoziato. Prossimo appuntamento per il 17 febbraio.
Legno. Il tavolo con Federlegno Arredo per il rinnovo del CCNL Legno Industria è giunto al terzo appuntamento, svoltosi il 2 febbraio.
Si è avviato il confronto sul documento presentato dalla controparte sui temi del sistema contrattuale, della contrattazione di secondo livello, della sanità integrativa.
Le delegazioni sindacali si sono poi incontrate per una prima valutazione sul documento, condividendo sul piano del metodo una valutazione positiva e stabilendo sui contenuti ulteriori incontri di approfondimento.
Il tavolo negoziale è stato riconvocato per l'11 febbraio.
LEGNO E LAPIDEI ARTIGIANI
Primo incontro anche per il rinnovo del CCNL del Legno-Arredo e lapidei Artigiani, svoltosi il 13 gennaio. La Fillea, nell'illustrare le piattaforme, ha sottolineato i punti qualificanti della proposta, in particolare la richiesta salariale (205 euro livello D per il Legno e 210 euro VI Categoria per i Lapidei), che tendono conto della salvaguardia del potere di acquisto dei salari dei lavoratori per gli anni 2009 - 2012, con lo stesso criterio adottato per le piattaforme dei contratti dell'industria. Oltre al salario, la Fillea ha illustrato le richieste sui temi dei diritti individuali , delle relazioni sindacali, della sicurezza e ambiente, della previdenza complementare, del welfare integrativo e della contrattazione di secondo livello, mentre sul tema della bilateralità, la Fillea ha ribadito l'importanza che non se ne snaturi il ruolo.
Da parte loro, le organizzazioni artigiane hanno sottolineato le difficoltà del momento di crisi e la positività di un tavolo unitario.
Prossimi appuntamento del negoziato 8 febbraio e 2 marzo.