IL LAVORO E' UN BENE COMUNE
SABATO 16 OTTOBRE MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA FIOM CGIL E TUTTA LA CONFEDERAZIONE
2 CONCENTRAMENTI A PIAZZA DEI PARTIGIANI E PIAZZA DELLA REPUBBLICA
CORTEO ALLE ORE 14.30, CONCLUSIONE A PIAZZA SAN GIOVANNI CON LANDINI ED EPIFANI
15.10.10 Per difendere i diritti,...
IL LAVORO E' UN BENE COMUNE
SABATO 16 OTTOBRE MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA FIOM CGIL E TUTTA LA CONFEDERAZIONE
2 CONCENTRAMENTI A PIAZZA DEI PARTIGIANI E PIAZZA DELLA REPUBBLICA
CORTEO ALLE ORE 14.30, CONCLUSIONE A PIAZZA SAN GIOVANNI CON LANDINI ED EPIFANI
15.10.10 Per difendere i diritti, la democrazia, la legalità, il lavoro, per la salvaguardia dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e per la difesa della centralità della contrattazione all'interno delle relazioni sindacali, la FIOM CGIL con tutta la Conferazione, scende in piazza sabato 16 ottobre a Roma. Due cortei si snoderanno lungo le strade della capitale, partendo alle ore 14.30 da Piazza dei Partigiani e Piazza della Repubblica. Conclusione prevista a San Giovanni, con interventi di Landini ed Epifani..
Una manifestazione nazionale indetta dalla FIOM CGIL, per ribadire a gran voce che 'il lavoro è un bene comune'. E' necessario e urgente infatti, secondo i metalmeccanici della CGIL “rispondere all'attacco e alla prepotenza di chi sta utilizzando la crisi per annullare le conquiste sociali, a partire da quelle ottenute con le lotte del movimento delle lavoratrici e dei lavoratori, e riportare la società in un passato in cui vale solo la legge dei più forti”. Chiari i riferimenti al diktat che la FIAT ha imposto a Pomigliano e alla scelta di Federmeccanica di procedere alle deroghe contrattuali, deroghe che secondo il Segretario Generale della CGIL, Guglielmo Epifani avranno conseguenze negative e pericolose: “porterà inevitabilmente a non avere più un contratto nazionale degno di questo nome”.
Lavoratori, studenti e cittadini scenderanno quindi in piazza sabato prossimo, per la difesa dei diritti dentro e fuori i luoghi di lavoro, poiché non è accettabile lo scambio lavoro-diritti che la FIAT di Marchionne vuole imporre. Una mobilitazione per rivendicare inoltre: democrazia, legalità, lavoro e il rispetto del contratto nazionale, infatti “è solo attraverso la salvaguardia del contratto collettivo - sottolinea la FIOM CGIL - che si possono proteggere diritti, democrazia, legalità e lavoro”.
Tante le associazioni e i partiti che hanno espresso solidarietà e adesione alla manifestazione: ANPI, ARCI, Emergency, Libera, Popolo viola, Un Ponte per..., ma anche personaggi della cultura e dello spettacolo come: Antonio Tabucchi, Altan, Sabina Guzzanti, Ascanio Celestini, Moni Ovadia, Furio Colombo, Andrea Camilleri, Margherita Hack, Paolo Flores d'Arcais e altri ancora.
Due i cortei che sfileranno per le vie della Capitale, partendo alle ore 14 da Piazza della Repubblica e Piazzale dei Partigiani arriveranno a Piazza San Giovanni, dove si terranno gli interventi conclusivi del Segretario Generale della FIOM CGIL, Maurizio Landini e del Segretario Generale della CGIL, Guglielmo Epifani.
L'intera manifestazione sarà trasmessa in diretta streeming audio/video da CGILtv. Lo stesso segnale sarà ripreso e trasmesso anche dal sito della FIOM Nazionale e da numerose web radio e tv, blog, siti che hanno deciso di partecipare all'iniziativa "facciamo rete con la FIOM".
Per i materiali e la diretta della manifestazione
La manifestazione: percorsi ed orari
L'ordine del giorno approvato dal Direttivo Fillea Cgil