GENOVA. OPERAIO SALE SU GRU. IL COMUNICATO FILLEA
14.06.11 "Questa mattina a Genova un artigiano edile si è arrampicato su una gru del cantiere dove stava lavorando minacciando di gettarsi nel vuoto per protestare contro il mancato pagamento del lavoro effettuato, atto che solo grazie alla mediazione delle forze de...
GENOVA. OPERAIO SALE SU GRU. IL COMUNICATO FILLEA
14.06.11 "Questa mattina a Genova un artigiano edile si è arrampicato su una gru del cantiere dove stava lavorando minacciando di gettarsi nel vuoto per protestare contro il mancato pagamento del lavoro effettuato, atto che solo grazie alla mediazione delle forze dell'ordine e dei compagni di lavoro non si è risolto in tragedia. L'operaio in questione è un artigiano edile che con la sua ditta lavora in appalto per l'Azienda Villa Gavotti."
E' quanto si legge in una nota della Fillea Cgil di Genova, che ricorda "non è la prima volta che il sindacato incontra la ditta Villa Gavotti: sono circa due anni infatti che a più riprese arrivano segnalazioni circa l'insolvenza della stessa, situazioni che in qualche caso hanno già impegnato i legali del sindacato."
La Fillea Cgil, presente in cantiere "ha proclamato lo sciopero ad oltranza delle maestranze della ditta Villa Gavotti (anch'essi senza stipendio da diversi mesi), azione alla quale partecipano in solidarietà anche gli artigiani che operano nel cantiere e che avanzano diversi emolumenti."
Gli edili Cgil di Genova poi annunciano che seguiranno "l'evolversi della vicenda dal punto di vista sindacale e giudiziario, attraverso il proprio legale al quale verrà affidata la pratica di recupero credito del lavoratore in questione. Episodi come quello di oggi esemplificano in modo chiaro almeno due questioni: come, a differenza di quanto in molti vogliono far credere, l'idea che datore di lavoro e lavoratore siano sullo stesso piano sia sbagliata e spesso utilizzata in mala fede; in secondo luogo, come da tempo sostiene il sindacato, occorre che una volta per tutte istituzioni, politica e governo affrontino il tema del lavoro perché il proliferare di situazioni come questa, nella quale regna l'incertezza per il proprio futuro e della propria famiglia, mette in serio pericolo la tenuta sociale della collettività."