08.07.13 Si terrà questa mattina alla Camera del Lavoro l’iniziativa intitolata “Otto luglio per il lavoro. La lotta degli edili è la lotta di tutti”. Al centro, i temi che riguardano la crisi del settore edile e le proposte del sindacato, in un filo che lega i caduti dell’8 luglio 1960, gli operai edili Andrea Gangitano e Francesco Vella, a Peppino Burgarella, l’operaio disoccupato edile di Trapani, suicidatosi a febbraio, vittima della mancanza di lavoro.

L’iniziativa promossa dalla Fillea Cgil di Palermo, dalla Cgil provinciale e dall’Anpi di Palermo è articolata in tre momenti. Alle ore 8,30 deposizione di una corona di fiori davanti alla lapide di via Maqueda in ricordo dei caduti dell’8 luglio. Alle ore 9,30 alla Camera del Lavoro scopertura dell’opera realizzata dall’artista Rosario Guddo. Alle ore 10, sempre nella sede di via Meli, inizierà il dibattito cui parteciperanno: Dino Paternostro, responsabile del dipartimento legalità della Cgil di Palermo, Ottavio Terranova, presidente dell’Anpi, Fabio Teresi, presidente della 5^ circoscrizione Zisa –Noce, Alberto Mangano, presidente della commissione Urbanistica del Comune, Agata Bazzi, assessore al centro storico del Comune, Antonio Saldì, del comitato per il lavoro di Termini Imerese, Giovanni Burgarella, fratello di Peppe Burgarella, Mario Ridulfo, segretario della Fillea Cgil di Palermo. Concluderà i lavori il segretario della Cgil di Palermo, Maurizio Calà.