04.11.13 Sciopero regionale domani dei lavoratori delle imprese edili sequestrate e confiscate alla mafia e sit- in a Palermo, alle 9.30 davanti alla Prefettura. E’ un’iniziativa della Fillea Cgil Sicilia  che chiede all’Agenzia per i beni confiscati di “risolvere i problemi che riguardano i lavoratori in questione”. “Finora – dice Franco Tarantino - segretario della Fillea si è pensato alle soluzioni per i beni, senza prevedere niente per i lavoratori, il cui destino resta incerto. Noi – aggiunge- diciamo no alla vendita di beni svuotati dai lavoratori”. La Fillea, che sollecita per domani un incontro al Prefetto ed all'ANBSeC,  chiede piani industriali per aziende; che venga impedito lo “spacchettamento” delle imprese, coinvolto il ministero dello sviluppo economico per attivare piani di impresa che salvaguardino l’occupazione. Sollecita, inoltre,  il coinvolgimento di lavoratori e sindacati. Gli edili delle imprese confiscate e sequestrate sono in Sicilia circa 800. La Fillea chiede anche un accelerazione sulla strada per il varo della legge di iniziativa popolare “Io riattivo il lavoro”.
 
 

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