Agenda FilleaFlickr FilleaTube twitter 34x34 facebook 34x34 newsletter mail 34x34 busta paga 40x40Calcola
la tua busta paga

domani ci sara logo 1200

21.04.14 Si è svolto il 16 aprile l’incontro tra la direzione del gruppo Holcim Italia e il coordinamento della RSU per discutere dell’annunciata fusione Lafarge-Holcim e per svolgere un monitoraggio sull’andamento dell’accordo del 15 Aprile 2013 sulla riorganizzazione del gruppo. 
Di seguito il comunicato Fillea Filca Feneal Lombardia:
"L’azienda ha annunciato che la fusione delle due società non è dovuta a equilibri economici di bilancio, ma ad una strategia commerciale e ad una politica di integrazione e complementarietà produttiva negli 88 paesi dove il nuovo gruppo è presente. Il primo e il secondo gruppo al mondo nel comparto cemento si uniscono e svilupperanno un fatturato di 32 mld di € con circa 100.000 addetti. Fino a metà 2015 le società rimarranno distinte e poi, dopo le varie autorizzazioni, inizierà il processo di fusione. Pertanto in Italia, Holcim conferma la sua presenza e gli investimenti produttivi definiti nel piano industriale 2013-2014 concordato con il Coordinamento delle RSU e le OO.SS.
Abbiamo ribadito che processi di tali dimensioni non possono registrare ulteriori espulsioni di manodopera dai processi produttivi e dagli uffici, perché i Lavoratori hanno già pagato abbondantemente la crisi con la riduzione del salario. Considerato che alcuni componenti delle RSU hanno partecipato al Forum Europeo del gruppo, nei prossimi giorni saranno indette assemblee per comunicare ai Lavoratori le informazioni in nostro possesso.
Per quanto concerne la gestione dell’accordo di riorganizzazione del gruppo, l’azienda ha comunicato i dati relativi, alla data attuale, all’evoluzione dei processi definiti nell’accordo e cioè: 55 Lavoratori hanno interrotto il rapporto di lavoro (approdi pensionistici, incentivo esodo, ) 31 Lavoratori sono stati recuperati dalla cassa per effetto delle internalizzazioni di mansioni (pulizie Ternate, Manutenzione, Manutenzione Merone, 10 Valleoscura,)  5 Lavoratori internalizzati nelle mansioni di Staff,31 Lavoratori in cassa a Zero ore di cui: 14 Lavoratori con approdi pensionistici e non opponenti, 2 Lavoratori non disponibili al rientro, 1 Lavoratore distacco fuori dal perimetro Holcim Italia 1 Lavoratore con problema di salute, 13 Lavoratori collocati in cassa che non hanno mai ruotato,58 Lavoratori in Cassa a rotazione (di cui 5 Donne pari al 9% e 53 Uomini pari al 91%) Con la direzione aziendale abbiamo convenuto che in relazione alla situazione attuale, si deve chiedere l’incontro al Ministero dello Sviluppo Economico (da tenersi nel mese di Maggio) per svolgere l’aggiornamento e il monitoraggio sul processo di riorganizzazione. Incontro propedeutico per definire la richiesta di concessione di ulteriori 12 mesi di CIGS al ministero del lavoro per continuare a ricercare le risposte occupazionali o previdenziali a tutti i lavoratori.   
Abbiamo chiesto che l’azienda intervenga sui Lavoratori collocati in cassa a zero ore per farli ruotare ed esplori tutte le possibili ulteriori mansioni da internalizzare per ridurre il numero degli esuberi. Inoltre abbiamo sollecitato a svolgere la formazione professionale ai lavoratori in relazione alla nuova Organizzazione del Lavoro dei siti, in particolare nella squadra unica di manutenzione a Merone e Ternate. 
Circa gli investimenti l’azienda ha confermato che nel biennio 2013-2014 essi ammontano a 22 ml di € (maggiori dei 17.5 ml previsti nel piano) e che per l’anno 2015 Holcim Italia proporrà alla direzione del gruppo a Zurigo gli investimenti necessari per acquistare i mezzi per lo spostamento del materiale nella cava Faraona, oltre quelli derivanti da alcuni studi di razionalizzazione del costo di gestione dello stabilimento di Merone (distribuzione energia, pozzo, ecc).
Per quanto riguarda la posizione dell’azienda nel mercato del cemento si conferma intorno al 5% e nel segmento Aggregati e Calcestruzzi rimane stabile rispetto all’ottimo andamento dello scorso anno (+ 17% sul 2012) e si registrano due commesse di rilevanti dimensioni nella città di Milano, da realizzarsi entro 18 mesi, che sono Torre DID e Palazzo Feltrinelli. 
Per quanto concerne l’ipotesi avanzata ad alcuni Lavoratori del commerciale, da parte dell’azienda, di essere adibiti a mansioni diverse dalle loro negli impianti; ci siamo riservati di esprimere la nostra posizione dopo che l’azienda approfondirà con le RSU la questione e dopo l’assemblea che si svolgerà con i Lavoratori.
Abbiamo convenuto che nelle prossime settimane, la nuova responsabile delle risorse umane del gruppo che si è presentata, svolgerà incontri con le RSU di sito e con quelle di Aggregati e Calcestruzzi per delineare le criticità da risolvere in quelle sedi."

NEWSLETTER

Vuoi essere sempre informato sulle attività Fillea? Compila il modulo sottostante e riceverai periodicamente la nostra newsletter.

captcha 

facebook youtube twitter flickr
agenda busta paga mail newsletter