13.10.14 Ancora una volta un attentato in un cantiere edile, appiccato fuoco a mezzi con un danno economico di 1,5 Mil. di Euro  "a dimostrazione che  l'impegno e le battaglie per la legalità devono essere costanti e condotte con responsabilità e particolare impegno da parti di tutti i soggetti: committenze, imprese appaltanti, imprese affidatarie, istituzioni e sindacato." E' quanto si legge in un comunicato dei segretari generali Cgil e Fillea Calabria,Michele Gravano e Luigi Veraldi.
"Una filiera sociale che deve riconoscersi nel buon lavoro, nella pratica della legalità, nella trasparenza degli appalti, nel riconoscimento dei diritti al lavoro e nel lavoro" prosegue il comunicato "confidiamo come sempre nel lavoro incessante degli  inquirenti per fare luce sull'attentato che oltre a ferire imprese e  lavoratori, rende vana l'attività di prevenzione prevista per le importanti opere che, tra l'altro, rispondono ad esigenze di sviluppo del territorio e che nell'attuale situazione sono tra le poche occasioni per produrre lavoro."
Per Cgil e Fillea è "necessario un tavolo congiunto fra  tutti i soggetti per assicurare la ripresa immediata dei lavori in sicurezza e un'attività mirata non solo a fare chiarezza sull'episodio ma anche per impedire il ripetersi di atti di illegalità" tutto cio' "a partire dalla convocazione del tavolo prefettizio per la sottoscrizione del Protocollo di Legalità del detto cantiere, attività già avviata che ora merita un'accelerazione per dare segnali e strumenti di legalità al cantiere ed al territorio"  concludono Gravano e Veraldi.

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