20.03.15 Stato di crisi, la newsletter dell'Ufficio Stampa Fillea sulle crisi nelle costruzioni, raccontate attraverso le cronache dalla stampa locale. In questo numero si parla di Arcisate-Stabio, Sacci, Metro Napoli, Ati Group, Coop Costruzioni, Edimo. 

20.03.15 VARESE. ARCISATE-STABIO: A CASA GLI ULTIMI 20 OPERAI
Ultimo giorno di lavoro ieri per gli operai che si occupano della realizzazione dell'Arcisate-Stabio. In sordina, lontano dai clamori che hanno accompagnato anni fa l'avvio di quelle che dovevano essere le grandi opere di raccordo tra Italia e Svizzera, si è arrivati alla chiusura del cantiere.
La Prealpina

19.03.15 MACERATA. SACCI, IL FUTURO DI 83 LAVORATORI ANCORA APPESO A UN FILO, OFFERTA DI ACQUISTO DI BUZZI
C'è un probabile acquirente, ma il futuro dei lavoratoi resta appeso a un filo. La Buzzi Unicem, infatti, ha presentato un'offerta vincolante per l'acquisizione del 99,5% del capitale di Sacci, che ha già sottoscritto un accordo di ristrutturazione dei debiti. L'esposizione debitoria del gruppo che possiede il cementificio di Castelraimondo, ammonterebbe a circa 400milioni di euro.
Il Resto del Carlino Macerata

19.03.15 NAPOLI. METRO, 60 OPERAI ALLA FAME
Il Comune di Napoli va lento come una lumaca: per fare adempimenti, espropri e per consegnare le aree alla metropolitana e la stessa azienda della metropolitana non riesce e i consorzi non vengono costituiti per la nova tratta e mentre qualcuno litiga per dividersi al meglio la "torta" dei 600 milioni ci sono lavoratori che non riescono a fare la spesa. La Fillea denuncia la condizione degli operai della linea 1 della Metropolitana di Napoli e della linea 6, fermi da lunedì, che chiedono certezze sulla realizzazione dell'anello che va dalla Stazione Centrale all'aeroporto di Capodichino.
il Roma

18.03.15 PALERMO. ATI GROUP, LA PROTESTA DEI LAVORATORI
Sono entrati in stato di agitazione gli ottanta dipendenti delle tre aziende edili confiscate nel luglio del 2013 a Michele Aiello. Si tratta della Ati Group, della Edimar e dell'Ediltecnica. Da ieri mattina gli operai sono riuniti in assemblea al cantiere di Villa Santa Teresa, a Bagheria. I dipendenti edili delle aziende sono in cassa integrazione ordinaria dal 29 dicembre, per 14 settimane, e stanno usufruendo di un periodo di cassa precedentemente non utilizzata, che si esaurirà a fine aprile. L'unico ammortizzatore sociale che chiediamo è il lavoro, dicono gli operai
Il Giornale di Sicilia

17.03.15 MILANO. NON PRENDONO GLI STIPENDI DA MESI: 4 OPERAI SALGONO SULLA GRU
Da mesi senza stipendio in un cantiere edile, quattro muratori salgono in cima alla gru. Giornata di passione ieri a San Donato: solo dopo un'infinita trattativa arriva il lieto fine. La mattinata di tensione è iniziata attorno alle 8 quando, arrivati in un cantiere edile in fondo a via Piave non lontano da piazza Tevere, quattro muratori di origine egiziana solo saliti in cima ad un paio di gru alte una quarantina di metri. All'origine della clamorosa forma di protesta la mancata erogazione dello stipendio tra aprile ed ottobre dello scorso anno, quando oltretutto i muratori avevano perso il posto di lavoro.
Il Cittadino di Lodi

17.03.15 BOLOGNA. SVENTATA LA MOBILITA' ALLA COOP COSTRUZIONI
Dopo giorni di mobilitazioni e scioperi, la schiarita: i licenziamenti in Coop Costruzioni non ci saranno. I soci-lavoratori, all'assemblea del 20, voteranno infatti un piano di ristrutturazione che non prevede più la richiesta di mobilità per 220 di loro su 463. Si lavorerà per avviare in Regione un cassa interazione in deroga. Le condizioni sembrano esserci. L'unico problema, non essendo l'Inps a pagare questo tipo di interventi, è che le istituzioni dovranno rassicurare qualche banca e convincerla ad anticipare i soldi.
Il Resto del Carlino, Bologna

16.03.15 L'AQUILA. FALLIMENTO EDIMO: NIENTE STIPENDI DA MESI
Dietro il fallimento della Edimo spa ci sono anche le storie di tanti lavoratori che non prendono lo stipendio da mesi, alcuni dal 2013. Un paradosso nel paradosso, se si pensa che il gruppo Edimo opera nella ricostruzione, in quello che viene definito il più grande cantiere d'Europa.
Il Centro