04.06.13 Il diario settimanale delle crisi nel settore delle costruzioni, attraverso la lettura dei quotidiani locali. A cura dell'Ufficio Stampa Fillea Cgil Nazionale...
01.06.13 CAMPANIA. CIG IN DEROGA PER I 300 ADDETTI DEL GRUPPO COPPOLA
L'accordo è stato raggiunto all'Ormel, riguarderà in particolare Mirabella spa, con 147 lavoratori, Mirabella Sg (3), Mirabella Mare (33) oltre all'intero organico di Gricignano. Sempre più precario l'assetto gestionale dell'azienda già sottoposta alla procedura di ristrutturazione del debito e per la quale si attende la nomina dell' ufficiale asseveratore da parte del Tribunale di Napoli
01.06.13 VENETO. NUOVA HOLBES, IN 24 RISCHIANO IL POSTO
Sono in forte rischio i 24 posti di lavoro della Nuova Hobles, un'azienda specializzata nella produzione di infissi attiva dal 1981 a San Pietro al Natisone. In crisi da diverso tempo, l'impresa aveva visto aprirsi un concreto spiraglio di salvezza legato all'interesse di un imprenditore del settore, ma le trattative per il cambio di proprietà non hanno trovato uno sbocco positivo
25.05.13 MARCHE. GRUPPO CAVA GOLA DELLA ROSSA: 131 ESUBERI
Esuberi per 131 lavoratori, tra impiegati e operai, su 177 dipendenti del gruppo Cava Gola della Rossa, Fatma Spa e Murano Logistica. Ieri si è tenuto un incontro tra i sindacati e la direzione aziendale, in cui l'azienda ha presentato le linee generali del piano industriale a seguito della presentazione il 5 dicembre 2012 del concordato preventivo. Il piano industriale prevede la dismissione di alcuni rami di azienda: edilizia, trasporti, impianti di calcestruzzo, impianti di conglomerati bituminosi e la sola prosecuzione della parte inerente l'attività di estrazione
24.05.13 PIEMONTE. RADICAR CHIUDE I BATTENTI
Ha chiuso i battenti definitivamente la Top Plastics Radicar di Leini. L'azienda del settore automotive, in crisi da tempo e con i lavoratori - 48 persone (di cui 40 donne) - in cassa integrazione per crisi aziendale dal gennaio di quest'anno, era stata acquisita a marzo dal Gruppo Maccarrone, che ad aprile ha, però, annunciato la messa in liquidazione della ditta di Leini
23.05.13 VENETO. POLES: DICHIARATO IL FALLIMENTO, I LAVORATORI LO SCOPRONO SUL WEB
Dichiarato il fallimento della Poles. Tenuti all' oscuro i dipendenti, che hanno scoperto la notizia solamente navigando su internet. Chiude un'altra azienda del settore mobiliero, lasciando a casa una dozzina di lavoratori che potranno contare per i prossimi mesi soltanto sull'Aspi, la nuova indennità di disocuppazione prevista dalla legge Fornero, in attesa di recuperare quattro mesi e mezzo di stipendi non ancora riscossi, il trattamento di fine rapporto e tutte le spettanze maturate
23.05.13 VENETO. NEWCOM: APERTA PROCEDURA DI CONCORDATO PREVENTIVO
Il tribunale di Pordenone ha dichiarato aperta la procedura di concordato preventivo richiesta dall'azienda emiliana Newcom, che ha sede operativa e principale a San Vito al Tagliamento. Evitato il fallimento, per i sindacati è una prima, buon notizia in attesa dell'incontro con i creditori. Con il fiato sospeso i 35 i dipendenti dell'azienda, che ha lo stabilimento nella zona industriale Ponterosso
22.05.13 LOMBARDIA.IMPRESA PECORA: RICHIESTA CONCORDATO. IN 31 VANNO IN CIGS
Impresa in liquidazione, la richiesta al tribunale del concordato preventivo, i 31 dipendenti in cassa integrazione straordinaria da febbraio: la crisi in provincia di Pavia lascia sul terreno un'altra vittima illustre, l'impresa Pecora, fiore all'occhiello di tre generazioni d'imprenditori, che deve arrendersi all'accanirsi della crisi
22.05.13 LOMBARDIA. CRISI EDILIZIA EFFETTO DOMINO. IN LIQUIDAZIONE LA PIETRO ARONA SRL
Come in un effetto domino, il collasso dell' edilizia mette in ginocchio anche le aziende dell'indotto. E' il caso della Pietro Arona srl, imballaggi e bancali in legno per le fornaci, messa in liquidazione con licenziamento degli undici dipendenti, in maggioranza donne. Per i lavoratori, al termine del periodo di un anno di cassa integrazione in deroga, non c'è neppure la garanzia sa1ariale minima della mobilità, ammortizzatore che scatta solo nelle realtà produttive sopra i quindici dipendenti, per cui i lavoratori dovranno accontentarsi del sussidio di disoccupazione, in attesa e nella speranza di trovare un nuovo impiego, sfida ardua in questi tempi grami. Ancora da percepire alcune mensilità arretrate e il trattamento di fine rapporto
19.05.13 TREVISO. PRIANT:FALLIMENTO, 50 POSTI A RISCHIO
E' stata messa definitivamente la parola fine alla Priant. La fabbrica del legno, uno dei fiori all'occhiello della produzione industriale di Vazzola, è stata dichiarata fallita. Il giudice del tribunale fallimentare ha dichiarato inammissibile la proposta di concordato preventivo e quindi mercoledì ne ha stabilito il fallimento
18.05.13 TOSCANA. CEMENTIFICIO SACCI VERSO LA CHIUSURA?
I vertici del cementificio Sacci hanno manifestato la volontà di chiudere tre dei suoi stabilimenti in Italia, tra cui quello di Livorno. Il gruppo, in concordato preventivo, ha bisogno di ossigeno: dall'inizio della crisi ha perso il 50% del fatturato. La crisi del cementificio livornese (una ventina i dipendenti) è iniziata tre anni fa, con una produzione ormai ferma dall'agosto 2010. Sottoscritto un accordo con l'azienda per l'apertura della mobilità volontaria incentivata per 7 lavoratori, mentre i 13 dipendenti rimanenti termineranno la cassa integrazione straordinaria i18 gennaio. E dopo?
16.05.13 EMILIA ROMAGNA. COOP ITER: SPEDITE 27 LETTERE DI LICENZIAMENTO
La grave crisi economica non risparmia neppure l'Iter di Lugo, una delle più importanti cooperative del nostro territorio e tra le prime 30 imprese di costruzioni in Italia. In questi giorni, nonostante la netta contrarietà espressa in più occasioni dai sindacati di categoria, sono infatti partite le lettere di licenziamento che riguardano quasi trenta dipendenti, in maggior parte impiegati di sede e dei centri fissi
15.05.13 UMBRIA. CELI: DIPENDENTI IN PIAZZA, VOGLIONO GLI STIPENDI
Celi è l'azienda capofila di un gruppo di imprese che operano nel settore nautico. I suoi dipendenti, una quarantina, sono in sciopero da sette giorni: da sei mesi non percepiscono stipendi. Inoltre, l'azienda non versa il TFR dal 2009
14.05.13 VARESE. ARCISATE -STABIO NUOVO STOP
Preoccupa e non poco il nuovo stop, l'ennesimo, dei lavori sul versante italiano dell'Arcisate - Stabia, tratto in costruzione della futura ferrovia internazionale Lugano - Malpensa. Preoccupa i sindacati, per le ricadute occupazionali rilevantI, visto che con i cantieri fermi era già stata aperta la cassa integrazione ordinaria fino a metà giugno. Lettere di licenziamento? Ansia per 48 dell'impresa appaltatrice e per i 200 delle altre imprese coivolte
14.05.13 ROVIGO. MORUPA: CIG IN DEROGA PER 38
Cassa integrazione per la Morupa di Giacciano con Baruchella. Ieri mattina negli uffici della Regione Veneto sindacati, azienda, Unindustria e Regione hanno siglato l'accordo per la richiesta della cassa in deroga. Ammortizzatori social dal 12 aprile al 15 settembre
12.05.13 SARDEGNA. CRISI DEL SUGHERO. ALLA MOLINAS 50 IN CIG
La crisi che attanaglia il distretto industriale del sughero di Calangianus ha costretto i Molinas a prorogare la cassa integrazione ordinaria che riguarderà, a rotazione, circa 50 dipendenti. L'accordo prevede un periodo di tredici settimane con sospensione per ferie collettive ad agosto e decorrenza sino alla prima settimana di settembre. Altri 40 lavoratori erano stati messi in cassa integrazione ordinaria tre mesi fa
07.05.13 PADOVA. CEMENTIFICIO ZILLO. IL PRESIDIO DEI LAVORATORI
In presidio i lavoratori dell'impianto estense della Cementizillo, che ieri mattina sì sono riuniti davanti alla cementeria di Monselice per portare avanti la protesta contro la decisione della proprietà di rimetterli in cassa integrazione, scelta che alimenta le preoccupazioni per il futuro dello stabilimento atestino, dove la produzione è stata nuovamente sospesa dopo appena dieci giorni di attività
05.05.13 GORIZIA. CHIUSURA PER LE FORNACI GIULIANI: IN 14 SENZA LAVORO
Avere più di 50 anni e ritrovarsi di punto in bianco senza un lavoro. Godere della cassa integrazione per due anni senza riuscire a trovare una nuova occupazione. È la situazione drammatica vissuta dai 14 dipendenti delle Fornaci Giuliane di Cormòns
04.05.13 PADOVA. CRISI ALLA CONSTA: 180 IN CIGS
Anche i grandi colossi delle costruzioni arrancano sotto i colpi della recessione. È il caso di Consta Spa, l'impresa padovana vicina alla Compagnia delle Opere. Per la prima volta dall'inizio della crisi la compagine, nata nel 2011 dalla fusione per incorporazione della Mattioli con le società Soles, Vecom e Isoedil, con un capitale di 22 milioni di euro, ha dovuto ricorrere anch'essa agli ammortizzatori sociali. Sottoscritto accorso per la Cigs a partire dal 1 maggio: potranno rimanere a casa fino ad un massimo di 179 dei 369 dipendenti attualmente in organico
04.05.13 MONZA. BUONE NOTIZIE PER GLI OPERAI SALVARANI: ARRIVANO GLI ARRETRATI, OK PER LA CIGS
Una buona notizia per i 105 dipendenti della Feg Salvarani. Dopo oltre sei mesi di attesa è arrivato il tanto atteso placet da parte del ministero per i pagamenti degli ultimi sei mesi di cassa integrazione. Tirano un sospiro di sollievo le famiglie dei dipendenti
04.05.13 TRENTINO. IN CAVA LO SCIOPERO PER IL SALARIO
Per rivendicare il pagamento dei salari, gli operai sono in sciopero da alcuni giorni, con vistosi cartelli di richieste e di protesta, dinanzi al fronte di escavazione della cava Porfidi Cristofolini Alfredo. I 25 operai, in maggioranza macedoni, non vengono pagati da dicembre
